Il campionato di Eccellenza è notoriamente famoso per non essere mai banale e scontato, che si tratti di lotta promozione o retrocessione. E anche nella ventisettesima giornata le 8 partite regalano tanti spunti interessanti: vincono Ilvamaddalena e Tempio, che si avvicinano allo scontro diretto con due belle vittorie. In zona playoff la Ferrini è l’unica a conquistare i 3 punti, con Ghilarza, Villasimius e Ossese ferme al palo. Attenzione all’Iglesias, che vincendo a Ossi rosicchia punti su tutte le squadre in lotta per le prime posizioni. In zona retrocessione diventano importanti le vittorie di Bari Sardo e soprattutto Calangianus, che mette nei guai parzialmente la Tharros: in questo momento il Bosa è distante ben nove punti, e questo distacco annulla il playout. Carbonia e Sant’Elena perdono ancora, ma giocando sfide non alla portata.
Il recap
Il testa a testa tra Ilvamaddalena e Tempio prosegue senza sosta e le vittorie maturate consentono alle due formazioni di presentarsi nella migliore delle condizioni in vista dello scontro diretto di settimana prossima. La capolista si sbarazza del Carbonia, sempre più terz’ultimo, con un 3-0 netto. Partita sbloccata al 17’ della prima frazione con Facundo Maitini. Nella ripresa, al 22’ minuto arriva il raddoppio ad opera di Tapparello, mentre il punto esclamativo viene messo da Touray, entrato dalla panchina, alla mezz’ora. Pronta risposta per i maddalenini, dopo la sconfitta in settimana contro il Li Punti. Il Tempio schianta letteralmente il Ghilarza, in una partita che nascondeva mille insidie per i Galletti, capaci però chi vincere con un 5-2 che lascia poco spazio all’interpretazione. I galluresi indirizzano la gara già nella prima frazione, con un uno-due letale: al 9’ Virdis insacca dopo l’assist di Gomez, al 13’ Bulla anticipa il portiere avversario e mette dentro. Nella ripresa il Ghilarza la riapre con il solito Caddeo, ma al 25’ arriva il tris ospite con Igene. Il Tempio dilaga con Braga, che segna al 40’ minuto, e con Corradduzza che segna il quinto gol nel recupero, ma tra questi c’è spazio per il secondo gol del Ghilarza con Pinna, che segna su calcio di rigore. Importante la lotta al primo posto, non di meno quella playoff che subisce una piccola frenata. La Ferrini al conquista i tre punti al Polese battendo il Sant’Elena per 1-0. Gol vittoria dell’intramontabile Figos, che rimette in carreggiata i cagliaritani e mette ancor di più nei guai il Sant’Elena, che ormai non è più padrone del proprio destino, ma deve sperare in risultati negativi del Calangianus per cercare la disperata rincorsa alla zona playout. Perdono tutte le altre, a partire dall’Ossese che dopo 11 vittorie consecutive perde in casa per 2-1 contro un ottimo Iglesias, che si avvicina nella lotta ai primi posti. Bianconeri che però cominciano bene la giornata, passando in vantaggio al 28’ del primo tempo con Oggiano. Nella ripresa i minerari la ribaltano: Cancilieri al 65’ impatta e Capellino, al 95’ segna il gol del sorpasso e della vittoria ospite. Anche il Villasimius perde dopo 7 gare senza sconfitte: la sfida contro il Bari Sardo termina 1-0 per gli ospiti, che si mantengono a distanza di sicurezza dalla zona playout; il gol partita è a firma di Arcaro, che regala 3 punti importantissimi. Zona retrocessione che vive dei sussulti del Calangianus: i galluresi sono gli unici che tengono il ritmo delle avversarie più avanti in classifica. La vittoria contro la Tharros, per 1-0 con gol di Sanchez Ruiz, vale doppio: permette infatti alla squadra di Malu di avvicinarsi a un solo punto dagli oristanesi e soprattutto, ad oggi, annulla la disputa dei playout: il distacco è infatti di 9 punti dal Bosa, che a Gavoi contro il Taloro non riesce a sfondare e cade per 1-0: gol partita al 44’ del primo tempo con Falchi, che approfitta di un’incertezza difensiva e mette alle spalle di Idrissi. Infine, la gara tra San Teodoro e Li Punti è tra due squadre abbastanza tranquille in classifica. Il risultato finale è di 1-1, con i sassaresi che passano in vantaggio al quarto d’ora del primo tempo con Mastino. Il pari gallurese arriva invece al 36’ sempre della prima frazione con Mastromarino.
CLASSIFICA: Ilvamaddalena 57; Tempio 46; Ferrini 45; Ossese 44; Villasimius 43; Ghilarza 41; Iglesias 38; Li Punti e Taloro 36; San Teodoro e Bari Sardo 34; Tharros 32; Calangianus 31; Bosa 22; Carbonia 21; Villacidrese e Sant’Elena 17.
Stefano Piras