Ultimo verdetto in campo regionale per quanto riguarda il campionato di Eccellenza: nell’attesa di capire se il Budoni staccherà il pass per la serie D, il Sant’Elena si garantisce un’altra stagione nel massimo campionato regionale: dopo la vittoria dell’andata a Cagliari che aveva regalato ai quartesi due risultati su tre per mantenere la categoria, basta e avanza l’1-1 maturato al Lixius contro il Lanusei. Per gli ogliastrini una retrocessione in Promozione che fa malissimo, dopo quella della scorsa stagione dalla Serie D e dopo un’annata negativa che ha fatto precipitare la squadra di Masia sempre più in basso, incapace di reagire e conquistarsi la salvezza diretta.
La gara
Il Sant’Elena arriva al Lixius recuperando il difensore Mancusi che parte dalla panchina; la formazione titolare viene confermata con un solo cambio a centrocampo, Mura al posto di Floris. Spazio quindi al tridente pesante Littarru-Caboni-Ragatzu come all’andata. Per i padroni di casa invece parte dalla panchina Musso, non al meglio per un problema muscolare e la difesa deve fare ancora a meno di Prieto ma in avanti sono sempre presenti Rako e Mainardi. La posta in palio è altissima, il Lanusei è spinto dal suo pubblico ma sono gli ospiti ad affacciarsi per primi nei pressi dell’area di rigore avversaria con Pilleri al 3’: il tiro del centrocampista è di poco alta sopra la traversa. Il Lanusei risponde al 7’ con Paulis: buona trama di gioco con Mainardi che pesca Orrù, il cross di quest’ultimo è sul secondo palo ma il colpo di testa dell’ex Villacidrese è parato da Tirelli. All’11’ pericoloso il Sant’Elena su calcio piazzato, il Lanusei respinge e fa partire subito il contropiede con Mainardi, ma il sinistro del giocatore di casa è abbondantemente fuori dai pali. L’urlo di gioia dei quartesi al 17’ viene strozzato da una segnalazione di fuorigioco: su calcio d’angolo di Littarru, testa di Vignati che insacca ma Ragatzu è in fuorigioco e disturba Mastrangelo nell’intervento. Al 24’ Caboni è abile a recuperare palla al limite dell’area, la sfera arriva a Ragatzu che viene murato da Bellu, mentre un minuto dopo Rotaru spedisce alto dal limite dell’area. Passano pochi minuti e il Lanusei ha una grossa occasione per passare in vantaggio: Rako supera Vignati ma Porcu salva su Orrù. Partita aperta a qualsiasi risultato, e difatti gli ospiti passano avanti: 34’, Caboni serve perfettamente Ragatzu che di testa insacca da posizione favorevole. Momento positivo per gli ospiti che cercano il raddoppio: al 39’ Caboni è fermato da Carboni dopo l’assist di Ragatzu. Il Lanusei chiude in avanti senza successo, e dopo 3’ di recupero le squadre entrano negli spogliatoi.
Nella ripresa il Lanusei cerca di salire con i giri del motore, ha bisogno di due gol per mantenere la categoria ma è ancora il Sant’Elena ad affacciarsi nell’area ospite: angolo di Littarru al 1’, Vignati calcia alto. Al 9’ Rako cerca il primo palo, Mainardi non ci arriva per un soffio. Il Sant’Elena non si chiude per difendere il vantaggio ma cerca il gol della sicurezza, al 15’ Littarru calcia al volo e centra in pieno la traversa, con Ragatzu pronto alla ribattuta ma con la palla che lo scavalca. Per il Lanusei entrano Arras e Novach, e quest’ultimo si fa subito pericoloso al 27’, la palla arriva poi a Rako che calcia fuori. Il neo entrato un minuto dopo sigla il pareggio, raccogliendo un rimpallo e battendo Tirelli da pochi passi. La partita a questo punto cambia, il Lanusei spinge per cercare il gol salvezza, gli ospiti optano per alcuni cambi per coprirsi: dentro Mancusi e Floris per Ragatzu e Mura, preceduto dal cambio Sanna per Caboni; anche il Lanusei cambia assetto, dentro Musso anche se non in perfette condizioni. Al 40’ ci prova su punizione Littarru, Mastrangelo para in due tempi, mentre sul capovolgimento ancora Novach si fa pericoloso ma manda fuori. L’arbitro Nieddu di Sassari concede 7’ di recupero, Littarru esce per Ruggeri e quartesi ancora più coperti, il Lanusei tenta il tutto per tutto ma il Sant’Elena regge bene l’urto fino al fischio finale.
Grande gioia per i quartesi, che al 90’ della penultima giornata contro il Carbonia erano di fatto retrocessi: il gol di Rotaru ha cambiato la storia del Sant’Elena, perché serviva una vittoria all’ultima giornata contro l’Iglesias e un pareggio tra Monastir e Nuorese per conquistare lo spareggio contro i barbaricini. Detto fatto, lo 0-0 di Monastir ha permesso a Ragatzu e compagni di aprirsi uno spiraglio di salvezza, arrivata ai rigori contro la Nuorese e in questo doppio confronto contro il Lanusei. Dall’altra parte è invece una retrocessione amarissima, la seconda consecutiva per gli ogliastrini che si aspettavano una stagione ben diversa, e le premesse iniziali facevano pensare a un campionato almeno da parte sinistra della classifica. L’andamento è andato però a calare con il passare dei mesi, poche vittorie con risultati non positivi hanno fatto precipitare la squadra in zona playout, con l’epilogo di oggi.
TABELLINO
LANUSEI-SANT’ELENA 1-1 (34’ pt Ragatzu, 28’st Novach)
LANUSEI: Mastrangelo, Nicotera, Loddo (38’st Musso), Carboni, Bellu, Piroddi, Mainardi, Caredda, Rako, Paulis (26’st Novach), Orrù (22’st Arras). All. Masia
SANT’ELENA: Tirelli, Delogu, Minerba, Porcu, Vignati, Pilleri, Littarru (46’st Ruggeri), Mura (30’st Floris), Ragatzu (35’st Mancusi), Caboni (32’st Sanna), Rotaru. All. Piras
ARBITRO: Nieddu di Sassari
Stefano Piras