agenzia-garau-centotrentuno

Cagliari eliminato

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares

Alla Sardegna Arena la sfida tra Cagliari e Atalanta.

L’Atalanta vince 2-0 alla Sardegna Arena con i gol nel finale di Zapata e Pasalic. Partita dominata dagli orobici, soprattutto nel secondo tempo, per i sardi qualche timida occasione nel primo tempo ma nulla più. La testa può andare completamente al campionato.

LE FORMAZIONI – Gasperini, senza De Roon, schiera Pessina con Gomez, Ilicic e Zapata. Nel Cagliari torna Pavoletti dall’inizio, accanto a lui Joao Pedro e la mediana muscolare, mentre Birsa va in panchina. Tribuna per gli acciaccati Klavan, Cerri, Pisacane e Sau.

LA CRONACA – Bel match nel primo tempo, con le due squadre che si stuzzicano a vicenda. Subito un gol annullato (giustamente) a Pavoletti, poi è Ilicic a sfiorare la rete con un diagonale di destro che sfiora la mano di Cragno e il palo alla destra del portiere. Nella parte centrale è l’Atalanta a fare qualcosa in più, con Ilicic che sulla linea non trova la deviazione vincente su spizzata di Djimsiti. Cragno si salva in un paio di occasioni, poi nel finale sono Padoin (tiro da fuori parato da Gollini e tap-in salvato sulla linea da Palomino) e Barella a pungere i bergamaschi.

Nella ripresa Maran al 19′ lancia Farias per Pavoletti, che esce zoppicante tra gli applausi. L’Atalanta prende il possesso del gioco, prima Zapata impegna Cragno scattando in profondità, poi il portiere esce benissimo sui suoi piedi. Ancora il portiere protagonista, sulla staffilata di Ilicic da lontano. Al 73′ ancora Atalanta vicina al gol: Cragno salva d’istinto su Zapata che tira dal limite dell’area piccola, Freuler di testa manda alto da due passi a porta vuota sulla respinta. Nel momento di massima difficoltà, Maran chiama Birsa per Cigarini e Bradaric per Ionita. Dal punto di vista tattico non cambia nulla. E non cambia nemmeno l’inerzia, perché al 77′ Ilicic viene trovato benissimo da Gomez, e da dentro l’area manda il mancino a giro sull’incrocio dei pali. Il dominio orobico è ai limiti del clamoroso, con tutti i nerazzurri che costruiscono palle-gol a ripetizione, dialogando e arrivando sempre al tiro, ancora con Ilicic all’82’ (mancino alto). E’ Joao Pedro a suonare la carica, all’86’, con un’azione insistita in area: finta e contro-finta, destro forte ma fuori misura. Il gol bergamasco è maturo, e arriva all’88’: cross da destra, tiro sporco che manda fuori tempo la difesa, Zapata alle spalle di Ceppitelli incorna battendo un Cragno che non può fare l’ennesimo miracolo. Gasperini toglie Gomez, inserisce Pasalic, e l’ex Milan trova subito il bis: pasticcio difensivo del Cagliari in zona area piccola, Zapata controlla e serve un cioccolatino al colombiano. Game, set e match.

Sarà Atalanta-Juventus nei quarti di finale, al Cagliari il campionato e lo scontro salvezza molto importante di domenica contro l’Empoli.

CAGLIARI-ATALANTA (Coppa Italia, ottavi di finale)
RETI:
88′ Zapata (A), 93′ Pasalic (A)
CAGLIARI (4-3-1-2): 
Cragno, Srna, Ceppitelli, Romagna, Padoin; Faragò, Cigarini (dal 76′ Bradaric), Ionita (dal 76′ Birsa); Barella; Joao Pedro, Pavoletti (dal 66′ Farias). A disposizione: Aresti, Rafael, Andreolli, Lykogiannis, Pajac, Birsa, Bradaric, Lella, Farias, Verde. Allenatore: Rolando Maran
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Djimsiti, Palomino; Hateboer, Freuler, Pessina, Castagne; Gomez (91′ Pasalic); Iličić, Zapata. A disposizione: Rossi, Carnesecchi, Reca, Tumminello, Mancini, Kulusevski, Okoli, Colpani, Delprato, Pašalić, Barrow. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
ARBITRO: Piccinini di Forlì
NOTE: ammoniti Cigarini (C), Freuler (A), Faragò (C), Toloi (A), Djimsiti (A)

Fabio Frongia