Le parole nella club house biancoblù del coach delle Dinamo Women Antonello Restivo in vista di Gara 1 dei playout salvezza in casa di Brescia.
Sulla sfida
“Siamo pronte per affrontare questa sfida. In questa piccola pausa ci siamo allenate bene e siamo focalizzati su questi playout e ci servirà la giusta testa in queste partite. Dobbiamo curare al massimo i dettagli contro una squadra buona che per tre volte quest’anno ci ha messo in grande difficoltà . Ci servirà stare molto dentro la partita per non concedere loro alcune transizioni dove in campionato, specie all’andata, ci hanno fatto molto male. E poi tirano tanto da tre punti e dovremo stare molto attente sul perimetro. Non dobbiamo concedere secondi tiri e rimbalzi offensivi o palle vaganti. Spero di poter vedere una partita molto fluida in attacco che è quello che un po’ ci esalta, loro concedono tanto e noi dobbiamo essere brave a sfruttare ogni spazio. A livello mentale la squadra però per me c’è”.
Sui precedenti con Brescia in stagione
“La prima partita eravamo in vantaggio di tanto e poi abbiamo sbagliato troppo e come a volte capita quando sbagli in avanti poi fai un passo indietro anche in difesa. La seconda partita dopo la Coppa avevamo giocato molto bene e poi siamo un po’ calate a livello atletico con alcune giocatrici un po’ in riserva. Ma questo non toglie nulla a una Brescia che ha equilibrio ed è una squadra intensa. Hanno cambiato tanto ma ora hanno un gruppo forte”.
ContinuitÃ
“Non sapevamo all’inizio quale potesse essere il nostro cammino e sapevamo che con due competizioni potevamo pagare qualcosa. Abbiamo sempre giocato le partite al massimo e io so che la condizione mentale delle mie ragazze è sempre stata eccezionale. Anche l’anno del quarto posto non è mai accaduto che non ci fossimo giocate tutto fino alla fine di ogni partita. Siamo abituati a fare i playout, che è una formula che io non amo per come sono strutturati. Ma dobbiamo giocarli e siamo consapevoli della nostra voglia. Non ha inciso il fatto di aver fatto una grande Coppa e aver perso tanti punti in campionato nella nostra preparazione a questi playout. Le ragazze hanno gli stimoli giusti”.
Fattore sorpresa
“L’approccio mentale è sempre il 70% del gioco, non solo nei playout. Queste sfide sono gare dove le percentuali calano e il nervosismo condiziona. Noi non dobbiamo fare calcoli su casa, fattore campo o favorite. Andiamo a giocarcela e poi vediamo chi sarà più bravo. Sicuramente siamo fiduciosi di poterci salvare subito perché lo vogliamo fortemente”.
Roberto Pinna














