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Il coach della Dinamo Women Antonello Restivo

Dinamo Women, Restivo: “Da Venezia in poi saranno tutte finali per noi”

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Alla vigilia della sfida interna di campionato contro Venezia (sabato 2 marzo alle 15) è intervenuto nella club house della Dinamo Sassari il coach delle Women Antonello Restivo. Il punto sul momento della stagione e sulle chiavi della prossima sfida del Palazzetto per il tecnico delle biancoblù.

Sul momento

“Per noi contro Venezia sarà una sorta di finale, da qui alla fine per noi saranno tutte finali. Loro hanno raggiunto il traguardo delle semifinali di EuroCup. Sono una rosa profonda con qualità che hanno perso solo una prova in campionato. Hanno delle individualità tra le migliori del campionato. Dobbiamo fare una prestazione di coraggio e volontà. Ultimamente stiamo giocando bene, anche se senza i risultati questo aspetto è sfuggito a molti. Ma vi invito a non guardare solo alla vittoria e alla sconfitta, perché è un qualcosa di non sano. Guardate il profondo delle cose. Il campionato femminile non ha niente a che fare con quello maschile. Il campionato femminile è diverso, per 15 edizioni di fila la Coppa Italia è stata vinta da Schio. Chi ha provato ad alzare il budget per arrivare a quel livello è poi spesso fallito. Noi non dobbiamo creare delle false aspettative e con solidità con un budget diverso siamo sempre qui a lottare per i playoff. Qualcuno pensa che non andare ai playoff sarebbe un disastro o anche farli da ottavi. Ma la colpa è solo delle mie ragazze che hanno abituato a risultati straordinari. Ma noi dobbiamo avere una diversa cultura sportiva che non dipende dal risultato. Ogni gara che contava in questa stagione ci ha visto fare una partita incredibile. E spero sia così anche contro Venezia”. 

Sulle chiavi contro Venezia

“Siamo in fiducia, non l’abbiamo mai persa. Dobbiamo giocare senza pensar troppo a risultati o altro. Loro fanno parte di un mondo completamente diverso. Giochiamo con sfacciataggine con la nostra pallacanestro con l’unico obiettivo di divertirci. Non dobbiamo pensare alle pressioni in questo genere di sfide, come è successo invece anche contro Ragusa. Se giochi in pressione poi quando la palla non entra soffri molto. Ora tutte le partite son delicate per la corsa ai playoff. Ma, ripeto, siamo ancora in fiducia. Dobbiamo solo giocare a nostro modo e provando a vincere senza fare troppi errori”. 

Continuità 

“Continui nella prestazione ma non nel risultato: come mai? Sì, anche se vanno analizzati i risultati. Con la vittoria di Roma poi tolta eravamo dentro i playoff. Ci è stato tolto tanto. Poi prima di Roma erano arrivate delle sconfitte per delle partite troppo ravvicinate e contro grandissime squadre. Noi potevamo ora essere in un altra posizione con quella vittoria di Roma. Nel finale caliamo? Dipende da tante cose, ci affidiamo tanto al tiro da 3 e se il tiro aperto non entra poi soffri, è normale. Dobbiamo essere più bravi a capire il momento della sfida, specie nell’ultimo quarto. Sotto questo aspetto dobbiamo migliorare. Quello che abbiamo ottenuto sul campo va sempre tarato con la forza e gli investimenti degli avversari”.

Su Toffolo

“Sara ha migliorato tantissimo nel tiro da metà campo, sta mettendo in difficoltà un po’ tutti. E bisogna sottolinearlo. In allenamento vince ogni sfida. Solitamente metto 20 euro per questa sfida ma abbiamo ritirato le scommesse perché sta vincendo sempre. Ovviamente scherzo. Ma sono molto contento di lei che è migliorata tantissimo e ascolta tantissimo. Lei gioca tanto negli spazi e nella pallacanestro è fondamentale”.

Roberto Pinna

 
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