Tutto si azzera, tutto si rimette in gioco. ร la regola non scritta nella costituzione dei playoff, quella di cui ogni giocatore รจ cosciente perchรฉ sono i fatti e il passato a testimoniarlo. Si alza l’intensitร fisica, cresce quella sana tensione che rende tutto piรน bello rispetto al solito, ancora di piรน quando le premesse sono giร buone come nel caso della sfida tra Brescia e Dinamo Sassari. Due dei migliori attacchi, giocatori estrosi e di personalitร , difensori eccellenti e collettivi che sono diventati squadra nel tempo dopo le iniziali difficoltร .
Similitudini e non
Quella contro Brescia sarร una serie dove si scontreranno idee di gioco non troppo dissimili. A entrambe le squadre piace correre in attacco e sfruttare il passo differente dei propri piccoli, cosรฌ come giocarsi la carta del tiro dai 6,75 appena possibile – Dinamo seconda (38,5%) e Brescia quinta (37,5%) da tre in regular season. L’ innesto di Miro Bilan ha cambiato la squadra di Bucchi, nonostante non l’abbia totalmente snaturata. Proprio con l’ex Prometey, capace di giocare per sรฉ e per gli altri con facilitร , Sassari ha continuato il suo percorso di crescita, andando oltre il 52% da due dopo le fatiche enormi di inizio annata quando le percentuali andavano di poco sopra il 40. Crescita che รจ stata continua anche per Brescia. La classifica e l’arrivo di un giocatore importante come John Brown III fa sognare l’ambiente dopo anni di up&down. L’ ex Kazan si รจ subito ambientato, dimostrando di essere un giocatore utile in ambo i lati del campo. Proprio le diverse caratteristiche del giocatore passato anche per Brindisi potrebbero essere una spina nel fianco per Bilan che verrร portato spesso fuori dal pitturato, area in cui invece il lungo sassarese potrebbe essere dominante. Destino invece diverso potrebbe avere Eimantas Bendzius che se la vedrร soprattutto con Gabriel, giocatore tutto energia ma anche capace di far male da tre. L’ ex Rytas perรฒ ha dalla sua la consapevolezza di poter essere l’ago della bilancia in attacco per i biancoblรน: un aspetto di cui i diretti avversari dovranno tener conto e che potrebbe portare vantaggi agli altri interpreti sassaresi.
Piccoli ma grandi
Le novitร in entrambe le realtร hanno cambiato parzialmente l’idea di come e di quanto creare vantaggi sotto canestro. Ciรฒ che รจ rimasto uguale nel tempo, malgrado le diversitร soprattutto tra i biancoblรน, รจ la concentrazione di talento nel pacchetto dei piccoli. Mitrou Long, Della Valle, Petrucelli e un sempre pronto Laquintana da una parte, Robinson, Logan, Kruslin, Gentile dall’altra. Duelli ricchi di fascino per differenti motivi e che potrebbero avere anche degli intrusi come Jason Burnell e David Moss sul lato difensivo. Quella tra Naz Mitrou-Long e Gerald Robinson รจ una sfida tra giocatori capaci di sorprendere, in grado di dare sul lato offensivo quella soluzione a volte estemporanea che puรฒ rompere gli argini delle difese avversarie. Logan e Della Valle, appena eletto MVP della stagione regolare, si incontreranno nuovamente dopo la serie che รจ valso lo Scudetto della Dinamo Sassari nel 2015. Della Valle non รจ piรน quello della “faccia cattiva” ma una guardia matura con un arsenale offensivo completo e che ha saputo mettersi a disposizione della squadra anche in difesa. Su Logan, invece, servono poche parole perchรฉ l’alto livello mantenuto in ogni tappa della propria carriera parla per lui. Sarร cosรฌ l’esperienza a farla da padrone nello scontro, mentre Petruccelli e Kruslin potrebbero trovare nella difesa il motivo per accendersi in attacco, con il secondo che dovrร necessariamente cercare di non essere troppo discontinuo in attacco. Un discorso che vale anche per Stefano Gentile, chiamato ad accrescere il valore delle proprie prove dopo una stagione regolare ricca di alti e bassi, specialmente al tiro.
Panchina e mentalitร
Non sarร perรฒ solo il nativo di Maddaloni ad avere tante responsabilitร . Dalla panchina sarร fondamentale l’approccio e l’apporto dei giovani Treier e Diop, in netta crescita negli ultimi mesi. La chiarezza tattica ha aiutato l’estone a venir fuori nel corso dei mesi, la conoscenza della Serie A1, invece, รจ stata fondamentale per il centro senegalese per far arrivare sicurezza e un briciolo di sana spavalderia. I due sono alla prima serie playoff da protagonisti al livello piรน alto in Italia: un esame non semplice ma che, con le raccomandazioni di coach Bucchi e la guida dei giocatori piรน esperti che conoscono il ruolo di chi esce dalla panchina – su tutti capitan Devecchi -, sarร affrontato con coraggio. L’esperto tecnico dei sassaresi avrร bisogno di giocatori che non abbassino quel fattore chiamato intensitร , qualunque sia il quintetto scelto. Bucchi sa di poter mischiare le carte, sfruttando anche l’opzione quintetto piccolo che spesso ha dato soddisfazioni su ambo i lati del campo ma che soprattutto sarร la difesa la chiave della gara. Allungare i possessi bresciani e utilizzare la zona con soprattutto Burnell e Bilan in campo, oltre a un contributo importante da parte di tutti a rimbalzo, potrebbero essere aspetti cruciali per la serie. L’esperienza perรฒ dice soprattutto che sarร un mix di organizzazione e sregolatezza a poter diventare decisivo. Senza potrebbe essere difficile ribaltare il pronostico creato dalla classifica. L’ atmosfera dei playoff rende tutto possibile: la Dinamo Sassari ne รจ consapevole, questo รจ il momento di provare a sorprendere tutti.
Matteo Cardia














