All’antivigilia del ritorno sul parquet per la partita contro Scafati, la Dinamo Sassari ha presentato alla stampa anche il nuovo arrivato DeShawn Stephens. Prima del centro biancoblù, a prendere la parola è stato il Gm Federico Pasquini. Queste le sue parole
Sui diversi cambi
“Prima di parlare di DeShawn vorrei parlare per inquadrare quella che è la situazione in questo momento. Una delle grandi soddisfazioni che ho avuto nell’era post scudetto è gara 4 contro Brescia. Il prodotto che noi siamo riusciti a mettere sul campo quel giorno è stato talmente bello che, supportato dalla spinta e dal calore del pubblico, mi ha riportato al momento pre scudetto. Passato qualche mese, camminando a Sassari, ho notato delle pressioni e delle paure relative alla partita contro Scafati di domenica. Ho letto che nei vari siti specializzati che abbiamo cambiato tantissimo e abbiamo delle porte girevoli. In tutti questi anni abbiamo cambiato per la maggiore giocatori infortunati. Clemmons è stato preso durante una sessione estiva già avanzata, in Onuaku abbiamo visto caratteristiche simil Bilan. Ho voluto chiarire perché penso e credo che stiamo lavorando bene, so che la nostra grande forza è dimostrare di essere un gruppo unico. Se io e Piero fossimo contenti non sarebbe la giusta mentalità. Quest’anno abbiamo confermato nove giocatori inserendone tre nuovi, abbiamo fatto le prime tre gare senza play, poi si è infortunato Treier e abbiamo preso Raspino. In Supercoppa Gentile nella finale si fa male, contro Malaga ce la siamo giocati, ma loro fanno un altro sport“.
Su Onuaku e sulla scelta Stephens
“Quando si vuole sognare di fare il salto di qualità il rischio è di prendere qualcuno che non ha la struttura mentale per essere un trascinatore. Da quel momento abbiamo deciso di trovare un’altra soluzione. Abbiamo Diop che sta facendo benissimo, lui ha difesa, energia e capacità di dare profondità sui blocchi. Da lì è arrivata l’idea di cercare un giocatore che abbia le stesse caratteristiche di Ousmane. Abbiamo scelto Stephens perché é un giocatore che ha queste caratteristiche e che anno dopo anno sta crescendo. Altro motivo è che qua a Sassari, la volontà della persona di far parte di un progetto conta“.
Paragone con Tony Easley
“Questa è una scelta che credo ci potrà dare energia, morale e voglia di venir fuori da questo momento. La squadra lavora bene, abbiamo un ottimo allenatore. Difficile che Stephens abbia lo stesso impatto di Easley, quell’anno abbiamo fatto 21/25. L’arrivo di DeShawn gioverà anche a Robinson. La nostra volontà è tornare a presentare un prodotto che possa emozionare“.
Dopo la sfida contro Trieste
“Abbiamo parlato con la squadra, li abbiamo voluti tenere qua per riuscire a limare tramite il lavoro in palestra quello che è mancato. Abbiamo un gruppo che per primo si rende conto che quello che stiamo facendo non è il nostro meglio“.
Le parole di DeShawn Stephens
“Sono molto contento di essere qua, è stato facile prendere questa decisione. Gli ultimi due giorni sono stati difficilissimi, il mio obiettivo ora è quello di cercare di entrare subito nei meccanismi della squadra per dare il mio supporto. Non ho pressioni, la mia volontà è quella di fare bene. Sono qua a Sassari per portare energia e positività. Rispetto a quando sono stato a Cagliari, sono cresciuto nella conoscenza del gioco, nella capacità di giocare sia in attacco che in difesa“.
Andrea Olmeo














