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Dinamo Sassari, Markovic: “Con Reggio Emilia per capire se possiamo guardare ai playoff”

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Le parole in conferenza stampa del coach della Dinamo Sassari Nenad Markovic prima della gara di campionato interna, domenica 15 dicembre, dei biancoblù contro Reggio Emilia. Sfida mai banale per i sassaresi che può rilanicare le ambizioni playoff per il Banco di Sardegna.

Sulla settimana
“Abbiamo viaggiato molto questa settimana dopo gli impegni europei e siamo riusciti ad allenarci davvero poco in vista di Reggio Emilia. Troviamo uno dei team più in forma al momento in campionato come Reggio. Dovremo essere molto organizzati, molto quadrati e con una difesa molto fisica. Dobbiamo partire subito forte e tenere alto il ritmo. Credo che troviamo una squadra simile a Venezia, dove abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, probabilmente Reggio è ancora più intensa, ma questa è la classica gara che se vuoi fare un salto di qualità devi vincere. Ci dirà se dobbiamo guardare in basso o in alto in classifica. E questo è quello che tutti nello spogliatoio vogliono”.

Cattiveria mancata in Europa?
“Qui c’è Renfro (presente con il coach nella sala stamoa, ndr) e potete chiedere a lui quante volte ho chiesto di fare fallo. Dobbiamo capire di più i momenti della gara e scegliere al meglio i nostri falli e quando farli. Non so se quando sono stanchi non mi ascoltano. A Venezia abbiamo dimostrato che se evitiamo errori stupidi possiamo giocare un ottimo basket e questa deve essere la nostra strada anche per il futuro. Per riuscirci però serve grande concentrazione. Nel basket paghi tantissimo ogni minima distrazione o calo, e contro Reggio Emilia ancora di più questo sarà un fattore”.

Quanto pesa la Coppa in questo momento?
“La Coppa ci toglie energie utili per il campionato? Viaggiamo tanto, spesso rientrando anche la notte. Sicuramente non ci consente di essere in perfette condizioni atletiche anche in LBA l’impegno europeo. Ma non siamo corti nelle rotazioni, anche se ho 9 uomini e non 12 come quelli di Eurolega, e la Coppa serve anche a questo, a dare spazio a tutti. Abbiamo cambiato gli allenamenti in vista di queste settimane fitte, ma questo è quello che fanno tutti i club che giocano anche in Europa”.

Roberto Pinna

 

 

 
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