Il PalaSerradimigni resterà così com’è, o almeno saranno solo quelli in corso i lavori che cambieranno in parte il volto del complesso sportivo sassarese. A far finire definitivamente nel cassetto il progetto di ampliamento del Palazzetto ora sono anche i documenti ufficiali, come riportato da La Nuova Sardegna.
Spese
Le parole del presidente della Regione Christian Solinas in occasione della presentazione della Dinamo Sassari agli sponsor dello scorso 7 agosto (qui le dichiarazioni) su un ulteriore sforzo economico in arrivo da Cagliari, sembravano poter porre la strada in discesa, malgrado le polemiche nate all’interno del mondo della politica sassarese. Così però per il momento non sarà , con i lavori già iniziati che si occuperanno solamente della copertura e della messa in sicurezza dell’area, con conclusione prevista nel 2024. A dare l’ufficialità è stato l’atto di indirizzo alla progettazione definitiva del secondo lotto del cantiere, reso pubblico lunedì 7 novembre dalla giunta guidata dal sindaco Campus, che afferma come le risorse messe a disposizione, che ammontano al momento attorno a 10,5 milioni, non sarebbero sufficienti per andare oltre il primo lotto di lavori come già dichiarato nei mesi scorsi. Per ora, dunque, la costruzione del terzo anello che avrebbe portato il PalaSerradimigni a ospitare quasi 6000 persone al suo interno non è nei piani delle istituzioni. Resta solo sullo sfondo la possibilità di un intervento privato, come già accaduto in occasione del Vanni Sanna e come prospettato dall’assessora ai Lavori Pubblici del comune di Sassari Arru negli scorsi mesi (qui le parole).
La Redazione














