Le parole alla vigilia di gara 3 contro Venezia al PalaSerradimigni per il cestista della Dinamo Sassari Stefano Gentile. Il giocatore dei biancoblĂ¹ ha analizzato il momento della serie, con il punteggio sull’1-1 dopo le due sfide in Laguna, con il Banco che arriva dall’ultima netta vittoria al Taliercio per 55 a 81.
Sul momento
“Abbiamo dimostrato di esserci nell’ultima sfida, ricordiamoci che è una battaglia al meglio delle cinque e dobbiamo essere i primi ad arrivare a tre. Ogni gara playoff è una sfida a sĂ© e lo dico per esperienza. Mi aspetto una gara 3 imprevedibile, noi dovremo essere concentrati e mettere la stessa energia. Poi parlerĂ il campo, giochiamo contro una squadra di alto livello e costruita per arrivare in fondo. Noi dobbiamo puntare sulle nostre consapevolezze ed è la cosa che faremo”.Â
Ultimo successo
“Nei playoff puoi vincerne anche due di fila ma poi uscire, conta solo la continuitĂ e passare il turno. Come passi passi va bene uguale. Abbiamo capito dove fare meglio e dobbiamo continuare come in gara 2”:
Nervosa
“Per esperienza Gara 3 è sempre quella decisiva, è la gara che dĂ quel colpo emotivo che indirizza la serie. Dobbiamo fare ancora meglio che in gara 2. Una volta che hai raggiunto la possibilitĂ di chiudere la serie in casa devi prenderti tutto, e questo dĂ anche pressioni in piĂ¹ per noi. Quando hai tutto da perdere si vedono i giocatori, il nostro passo avanti nella stagione deve essere proprio questo. Dobbiamo essere aggressivi e dobbiamo giocare per vincere e non per non perdere”.Â
Attacco
“Migliorare il tiro da 3? I playoff sono sempre una partita a scacchi, giochi sempre contro lo stesso avversario e in ogni gara cerchi di metterlo in difficoltĂ nelle sue caratteristiche. Venezia ha limitato la nostra circolazione di palla. Contro di loro non abbiamo passaggi automatici. Onestamente non mi interessa come segniamo, va bene anche di testa o in rovesciata (ride, ndr), l’importante è produrre in attacco e in modo corale. Loro non devono correre, quello ci ha fatto male in gara 1. ServirĂ equilibrio nelle due fasi di gioco”.Â
Come si prepara
“Questa sfida si prepara sia psicologicamente, usando tranquillitĂ e ricordandoci chi siamo, che tatticamente. Siamo ambiziosi e vogliamo fare bene. Ci servirĂ fame ma non ansia nella serie. Andiamo avanti con l’entusiasmo degli ultimi mesi. Questa sarĂ la chiave. Poi chiaro a livello tattico il coach ha preparato degli ulteriori aggiustamenti per mettere loro in difficoltĂ ”.Â
Dinamo camaleonticaÂ
“Adattarsi fa parte dell’esperienza comune di una squadra. Ci conosciamo e abbiamo automatismi che vanno a memoria in base a quello che avviene sul campo. Non siamo tutti ragazzini e c’è esperienza in questa Dinamo, abbiamo un vissuto comune. C’è un gruppo solido che è da diversi anni qui e questo pesa. Siamo una squadra vera. Per noi saperci adattare è un valore aggiunto in chiave playoff”.Â
Roberto Pinna














