La presentazione della gara interna, penultima della stagione regolare, di coach Piero Bucchi in vista dello scontro contro Reggio Emilia per la sua Dinamo Sassari. Sfida mai banale quella contro gli emiliani che in casa biancoblù evoca sempre dolci ricordi, ma che diventa fondamentale per la griglia playoff nel presente per una Dinamo che arriva dalla sconfitta contro Bologna e che chiuderà il campionato a Milano.
La partita
“All’andata contro Reggio Emilia la nostra qualificazione ai playoff non era scontata e invece ora al ritorno siamo dentro, siamo consapevoli che per loro sarà la partita della vita e noi dovremo dare tutto per fare una grande prova. Per noi però sarà fondamentale fare bene per arrivare nel migliore modo possibile ai playoff”.
Momento della squadra
“Jones sta bene, sta crescendo, ma quando stai fuori per molto tempo devi ritrovare fiducia e certezze, lui però ora sta spingendo tanto e darà un ulteriore contributo contro Reggio Emilia. A Bologna abbiamo pagato la panchina corta, ma la squadra non sta male. Qualcosa di brillantezza ci è mancata, per tre-quarti abbiamo fatto una buona partita e poi loro per intensità sono scappati via nel risultato. Noi dovremo essere al meglio anche in ottica playoff. Ma Bologna non è stata una partita da buttare via. Ora ci serve energia e freschezza per ripartire”.
Intensità in calo
“Abbiamo fatto tre mesi di grande intensità, di sacrificio straordinario. I ragazzi sono stati molto bravi, è normale che ci sia un calo in questo momento, ma mancano due settimane ai playoff e io non sono preoccupato. Ora stiamo pensando alla singola partita ma a livello atletico stiamo guardando anche i playoff. Ci può anche stare avere un calo ora per ripartire forte ai playoff, non siamo brillanti come due mesi fa ma è anche vero che ci stanno mancando rotazioni. Ora arrivano le gare dove devi essere fresco e al completo. Abbiamo ragionato su questo e sappiamo cosa fare per arrivare nel modo migliore alla post season”.
Gentile
“Gentile sta riprendendo piano piano, ieri (27 aprile, ndr) si è allenato con la squadra e spero che domenica sia in campo. Raspino sarà ancora fuori con Reggio, lui ha fatto una stagione eccellente. Doveva solo essere un aiuto in più per gli allenamenti e invece poi ha conquistato tutti, me compreso. Lui è preciso e i compagni lo adorano, è apprezzato per la sua positività”.
Stagione
“Devo dire che da quando abbiamo cambiato il pivot è cambiato l’assetto della squadra. Ci è bastato un solo cambio in corsa, che ci sta, e abbiamo trovato la nostra quadra per la stagione. Quando riesci a fare pochi cambi vuol dire che effettivamente hai azzeccato le scelte estive. Questo ci ha permesso di lavorare in maniera sistematica”.
Sul ritiro di Devecchi
“Il grande merito di Devecchi è quello di essersi fatto apprezzare soprattutto come uomo. Ho visto che ha fatto una scelta in modo molto sereno, si ritira dal basket ma ha già nella testa quello che vuole fare. La cosa più incredibile è l’intensità che continua a mettere in ogni allenamento. Lui dà il massimo per la squadra. La sua generosità lo ha fatto apprezzare qui a Sassari e lo legherà per sempre alla piazza e al club”.
Mercato
“Mercato per il prossimo anno? C’è stata qualche chiacchiera ci stiamo guardando intorno. Ancora è presto, ma abbiamo le idee chiare per quelli che sono gli aggiustamenti per la prossima stagione. Si lavora da sempre in anticipo, non puoi arrivare a luglio senza sapere i movimenti che vuoi fare”.
Roberto Pinna
