Le parole del coach della Dinamo Sassari Piero Bucchi in conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato in casa contro Trieste per i biancoblù. Banco che arriva dalla brutta sconfitta contro Brindisi nell’ultimo turno e che deve riprendere a correre per la corsa al quarto posto in vista dei playoff. Gara con Trieste che segnerà anche le 800 presenze (record storico) per il capitano Devecchi con la canotta Dinamo. Di seguito le parole dell’allenatore dei sassaresi.
Il momento
“Affronteremo una squadra molto atletica come Trieste, con dei lunghi di grande energia. I rimbalzi saranno un fattore della sfida, in casa dobbiamo capitalizzare il vantaggio del pubblico. Voglio una Dinamo concentrata che riprende confidenza con la vittoria”.Â
Spirito
“Due sconfitte su tre? Succede nello sport, abbiamo fatto un grande percorso negli ultimi tre mesi e un momento di calo può starci. Impossibile stare al 100% per tutta la stagione. Questi schiaffi umorali fanno anche bene, ora dobbiamo mettere la testa su Trieste e partire subito aggressivi. Meglio giocare subito, per non stare troppo a pensare. Abbiamo la possibilità di rialzarci subito. Davanti però avremo una buonissima squadra, mi aspetto una lotta”.
AntipastoÂ
“Questo momento è un po’ un antipasto playoff con tante partite ravvicinate, ma per noi giocare subito dopo la sconfitta è un vantaggio. I ragazzi hanno fame di fare subito bene, i ragazzi si alleneranno solo oggi però vedo tanta voglia. Riprenderemo solo oggi (18 aprile) gli allenamenti e cercherò di motivarli per ripartire subito”.Â
Atletismo
“Noi stanchi? No, credo che dobbiamo ritrovare un equilibrio dopo aver cambiato tanto durante la stagione. Ora vogliamo trovare un assetto definitivo. Ci sono dei momenti in cui i meccanismi vanno risistemati ma è normale in una lunga stagione avrei incidenti di percorso. Ma non spacchiamoci troppo la testa ora”.Â
Ultimo passo falso
“A Brindisi abbiamo fatto delle scelte un po’ affrettate, ma Brindisi ha fatto una super gara. Avevano il coltello tra i denti dopo le ultime sconfitte e hanno messo più motivazioni di noi. In più loro sono molto bravi a scappare nell’ultimo quarto e noi abbiamo messo alcune lacune nel finale che li hanno avvantaggiati. Dobbiamo perdere meno palloni.
Cambi
“Cambio di Diop? Lo rifarei anche oggi, c’è bisogno di far riposare i giocatori. I cambi si fanno con raziocinio, bisogna anche guardare al lungo periodo. Non è colpa di un cambio la sconfitta, altrimenti sarebbe troppo facile fare l’allenatore nel basket. Le partite si vincono in altro modo. Una domanda che non capisco sinceramente, io ho fiducia in tutti i miei giocatori. Se mando dentro uno è perché mi fido di quello che farà , c’è bisogno di tutti quanti. Vale per tutti. Rifarei tutto di Brindisi”.Â
Roberto Pinna
