A pochi giorni dalla prossima sfida di campionato contro Treviso e a quella di Champions League contro il PAOK, l’allenatore della Dinamo Sassari Piero Bucchi è intervenuto in conferenza stampa per presentare i due impegni che dovranno affrontare i sassaresi.
Sulla gara contro Treviso
“Dovremo affrontare una squadra che ha voglia di ripartire, non sarà una partita semplice anzi tutt’altro. Sarà una squadra agguerrita che aggredirà ogni centimetro del parquet soprattutto di fronte al proprio pubblico. Dobbiamo cercare di essere pronti e coesi, anche perché in trasferta dobbiamo avere una nostra identità”
Sulla sfida contro Verona
“Lo spirito di sacrificio che c’è stato da parte di tutti, la voglia di passarsi la palla e di difendere. In generale mi è piaciuto lo spirito di squadra dimostrato dai ragazzi“.
Su Nikolic
“Spiace per Dowe, è un infortunio abbastanza serio quello che ha subito. Inizio la stagione con parecchi problemi, però dobbiamo essere più forti di questo. Massimo Chessa fortunatamente ha iniziato ad allenarsi con la squadra. Sono contento perché abbiamo avuto la possibilità di prendere Nikolic, è un giocatore che mi piace molto e che conosce il campionato. Il suo inserimento sono convinto che sarà molto veloce”.
Quanto la stanno condizionando i tanti infortuni nelle idee tattiche, nelle rotazioni e nella creazione di quella che nella sua mente è
la sua Dinamo?
“Qualcosa quest’anno abbiamo lasciato, gli infortuni condizionano. Il gruppo risponde bene soprattutto chi è meno coinvolto. Ho ricevuto da tutti una risposta importante, è logico che più giocatori avremo e meglio sarà per tutti. In questo senso la società è stata brava a portare subito Nikolic a Sassari, in due ore Pasquini e Sardara sono riusciti a correre ai ripari. Contro Treviso sarà una partita molto simile a quella di Verona“.
Sui tempi di recupero di Dowe
“Parliamo di un infortunio serio, di parecchie settimane, è un infortunio muscolare e quindi non so dare una stima precisa. Se abbiamo preso Nikolic parliamo di qualcosa di realmente serio. Con Nikolic avremo un modo di giocare diverso, però al momento è quello che mi serve“.
Andrea Olmeo














