Dopo la decisione presa dalla Questura di Forlì-Cesena che ha inflitto un daspo triennale per Liman Shpendi, padre dell’attaccante del Cesena Cristian, (qui per leggere) sul caso legato all’aggressione ai danni del portiere dell’Olbia Filippo Rinaldi si è espressa anche la giustizia sportiva. Il Manuzzi resterà a porte chiuse per un turno, questa la decisione più importante presa dal Giudice Sportivo, a cui si aggiunge un’ammenda di 1000 euro.
Decisione
Nel lungo comunicato emesso nella serata di oggi, martedì 9 gennaio, il giudice Palazzi ripercorre quanto accaduto al termine della sfida che ha visto i bianchi di Greco perdere 1-0 sul campo della capolista del girone B. Una partita tesa anche dopo il triplice fischio, momento in cui è avvenuta l’invasione di campo del padre della giovane punta italo-albanese che ha raggiunto il portiere dell’Olbia per provare a sferrargli un colpo al volto. Una ricostruzione confermata dalla disamina del Giudice sportivo, che nel testo ritiene rilevante l’episodio legato allo scontro di gioco tra Shpendi e Rinaldi, da cui il primo era uscito contuso. Restano comunque diversi gli articoli citati come violati dalla condotta di Shpendi senior, ma anche di conseguenza dalla società romagnola, motivo per cui la scelta è stata quella della chiusura dell’impianto per un turno. Una chiusura a cui si unisce una multa su cui influisce anche il lancio di bicchieri all’interno del terreno di gioco e nel recinto, richiamato nel comunicato emesso dalla Lega Pro.
La Redazione
