Momento non semplice per il centrocampista del Cagliari Nahitan Nandez, sia dentro il terreno di gioco che fuori dal campo. In campionato il giocatore uruguaiano ha giocato appena due spezzoni da metà gennaio, quando durante il match di Coppa Italia contro il Sassuolo ha riportato una prima lesione al legamento collaterale del ginocchio destro, e nell’allenamento del venerdì prima della delicata sfida salvezza in casa della Salernitana una nuova serie di esami hanno evidenziato una lesione di secondo grado alla radice della coscia destra che rischia di metterlo definitivamente k.o. per questo finale di stagione a tinte rossoblù. Intanto però va avanti anche la querelle legale con l’ex compagna e madre dei suoi due figli Sarah Garcia, che prima dell’ultimo capodanno aveva denunciato l’ex Boca Juniors per violenze domestiche, con poi una contro-denuncia da parte di Nandez e della famiglia fatta con conseguenti allegati e prove per scagionare il calciatore dalle accuse.
La versione di Sarah
La ex compagna di Nandez Sarah dopo le accuse degli scorsi mesi ha rotto per la prima volta il silenzio parlando con El Pais, dove ha confermato i fatti denunciati. “Ho subito violenza fisica e psicologica, – dice la modella e l’imprenditrice – è successo sia in Uruguay che in Argentina che in Italia. Ho subito violenza davanti a mia figlia, ai famigliari, agli amici e persino ai compagni di calcio di Nandez. Persone che oggi davanti alla giustizia dicono di non aver visto nulla. Nahitan è fuggito dall’Uruguay per evitare l’arresto? Non so se la sua sia stata una fuga o meno. So però che mi ha scritto un messaggio la notte prima quando il tema divenne virale sui social media. E il giorno dopo lasciò il Paese nella forma in cui tutti sanno“.
Nandez e l’Uruguay
“Nandez – continua la Garcia – ha avuto diverse occasioni per tornare in Uruguay, sia per difendersi dalle accuse che per giocare con la sua nazionale. Se non è mai tornato però significa che qualcosa nasconde o qualcosa teme. Se non avesse nulla da nascondere lo avrebbe già fatto e si sarebbe esposto davanti alla giustizia. E non è vero che non può avere vacanze perché c’è un viaggio pianificato con i nostri figli per giugno in Messico. Nandez depresso da questa situazione? Credo che non vada vittimizzato. Anche io sono stata male quando ho dovuto subire tutto quello che ho patito. Io ho trovato la forza di allontanarmi da chi mi faceva male con una figlia di 4 anni e un bimbo di pochi mesi. Anche lui dovrà trovare la forza per superare tutto questo“.
La vicenda
Durante l’intervista la Garcia ripercorre le tappe della vicenda e spiega anche quello che sta facendo al momento e come vive la situazione in patria: “Io e Nandez siamo separati dal gennaio del 2021. A metà del 2021 presentai la prima denuncia dove feci riferimento anche anche alle violenze domestiche ma in un momento iniziale questa non rientrò nell’orbita del penale. Quando la situazione divenne virale in dicembre con alcune informazioni emerse sui social con i miei avvocati ho deciso di fare una nuova denuncia a livello penale. Al momento sono tranquilla con i miei figli in Uruguay, ma sono preoccupata sugli sviluppi di questo tema. Inizialmente non volevo parlarne pubblicamente ma vedo che le informazioni sull’argomento riguardano sempre smentite dalla parte di Nahitan e della sua famiglia e allora ho deciso di parlarne. Ho piena fiducia nella giustizia uruguaiana. Ma so anche quanto incide l’ambiente del calcio in Uruguay e che molti hanno minimizzato l’argomento perché riguarda un calciatore, proteggendo meno me e i miei figli”.
La Redazione