Vigilia della sfida interna, domani sabato 16 al Nespoli alle 14.30, contro l’Imolese per l’Olbia. Il tecnico Max Canzi ha presentato la prossima gara, valida per il nono turno del girone B di Serie C.
Gli avversari
“L’Imolese – dice Canzi – al momento ha un punto più di noi (bianchi in questa fase della stagione tredicesimi nella generale con 10 punti ndr), e questo fa pensare che sia una partita da giocarci come tutte le altre. Anche perché non esistono sfide semplici e la posizione in classifica è relativa in un torneo come questo. Loro sono una realtà che sa giocare bene a calcio e fa un bel gioco. Arrivano dalla sconfitta contro la Carrarese (4-2 in casa ndr) dove hanno subito una grande prestazione avversaria, anche perché essendo un gruppo che punta a fare calcio spesso concede anche tanto“.
Momento dei galluresi
“Non abbiamo mai sottovalutato delle partite e questo rischio non c’è nemmeno per la sfida di domani all’Imolese. Arriviamo da una buona prestazione contro la Reggiana, al di là di meritare o meno più punti rispetto al risultato finale, ma parlo proprio per il gioco mostrato. Una sconfitta quella del Mapei che ci ha lasciato grande rabbia. Sono sincero ho faticato a smaltire il rammarico perché sono stufo dei complimenti ed è giunto il momento di prendere coscienza di quello che possiamo fare. Il valore di questa rosa è evidente ma ora bisogna trasformarlo in punti. Siamo carenti nel tramutare in occasioni da gol la mole di gioco offensivo che creiamo. Stiamo tanto in area avversaria ma il loro portiere ha fatto zero parate nell’ultima sfida. Se facciamo uno schema ben giocato e nessuno attacca sul portiere è un problema. Dobbiamo aumentare la ferocia quando siamo vicini alla porta e il numero tiri fatti da parte di tutti. A volte aspettiamo momento giusto per calciare ed è stato uno dei nostri limiti. Serve più grinta? No, serve più determinazione, più ferocia. La squadra è aggressiva e cattiva nel senso sportivo. Siamo andati sempre a fare partita ovunque, chi era allo stadio a Reggio sa che ambiente c’era e sono stati bravi i miei a non subirlo come era successo ad Ancona, e questo è un passo in avanti. Ora cerchiamo di essere meno belli e più concreti“.
A disposizione
Per la gara contro l’Imolese restano indisponibili Belloni e Giuseppe Pinna per infortunio, mentre Simone Pinna, uscito anzitempo al Mapei per il riacutizzarsi del problema muscolare che ha sofferto in estate ha fatto solo differenziato ma è convocato per la partita. Sarà del match anche Pisano, che rientra dall’infortunio.
Roberta Marongiu