Al termine della sfida pareggiata per 3-3 contro il Milan l’esterno del Calgiari Nadir Zortea è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione fornita contro i rossoneri. Di seguito le sue parole
Sulla gara
“Abbiamo preparato la partita in modo da avere fiducia in noi stessi. Sapevamo che la catena dal nostro lato era impegnativa, ma reduce da una sfida difficile. Noi eravamo al 100% sia fisicamente che mentalmente, se dall’altra parte manca qualcosa in uno dei due fattori eravamo consapevoli di poterli mettere sotto. Siamo stati bravi nell’avere fiducia in noi stessi”.
Fiducia
“La nostra fiducia è stata alta nonostante nelle ultime partite non abbiamo ottenuto risultati. Anche contro la Lazio abbiamo fatto una buona partita mettendoli in difficoltà anche con due giocatori in meno. A livello di attitudine siamo veramente in un momento buono”.
Sulla doppietta di Zappa e sulla sua esultanza
“A Zappa sulla doppietta non ho detto nulla, però ho detto che se avesse fatto la tripletta avrebbe dovuto pagare la cena a tutti per tutta la settimana, o quantomeno fare qualcosa di grosso. L’esultanza è stata concordata con Luperto dopo aver visto alcuni video divertenti al cellulare”.
Sul duello con Theo Hernandez
“Il duello è stato bello, aspetto sempre di giocare contro di lui perché nel suo ruolo è un riferimento a livello mondiale. Ogni giorno mi impegno al massimo per riuscire a competere con lui, è sempre una sfida molto bella a livello mentale e ogni volta mi entusiasma sfidarlo”.
Sulla situazione di cross da fascia a fascia
“In partite come quella di oggi, quando gli attaccanti non ti seguono fino all’ultimo, queste giocate possono tornare molto utili. Diversamente, quando si affrontano avversarie con esterni meno offensivi, serve trovare altre soluzioni perché non ti seguono fino all’ultimo. Oggi Zappa è stato veramente grande nello sfruttare queste situazioni”.
Sulla scelta
“Ognuno ha preso la scelta per sé non è stata unica per tutti. Noi sapevamo che venire qua a Cagliari era un’opportunità per crescere e migliorare, siamo noi che decidiamo a seconda di ciò che ci sentiamo di fare. Siamo veramente contenti”.
Sulla rete
“Non mi è mai capitato di segnare così velocemente, però mi piace e spero che ricapiti (ride ndr). Quando segni il primo gol sei molto contento, ma non chiude la partita perché ci sono altri 85 minuti da affrontare. Però ti fa sentire più a tuo agio durante la partita e questo porta dei vantaggi. A me piace sempre ricercare il massimo, sarei stato più contento se avessimo vinto e per come è andata la partita penso che avremmo potuto concedere meno. Però contro avevamo giocatori veramente forti, ci sta concedere qualcosa”.
La Redazione