Le parole in conferenza stampa di Claudio Ranieri al termine della sfida di Serie A del suo Cagliari contro il Sassuolo di Alessio Dionisi. Gara valevole per il turno numero quindici del campionato alla Unipol Domus terminata con il successo al cardiopalma per 2-1 nel finale dei sardi.
Sul pazzo finale
“Questa vittoria vale 101, troppo importante prendere tre punti oggi e prenderli così è ancora più bello. Nei primi minuti potevano farci due gol. Ma noi poi ci siamo assestati bene in campo e noi siamo stati bravi a spingere. Hanno fatto almeno un paio di salvataggi sulla linea i loro difensori, poi la Var per una volta ci ha aiutato e alla fine il pubblico ha spinto una squadra che non molla mai. Anche quando non siamo nella nostra miglior partita il pubblico ci spinge verso questi finali”.
Scelte
“I cambi offensivi? Io ho fiducia in tutti i miei giocatori. In settimana mi stanno mettendo in difficoltà nelle scelte. Tutti meritano di giocare, ma sono pagato per scegliere. Perdere 1-0 o 2-0 cambiava poco e quindi ho provato a dare una scossa con gli attaccanti. Volevo che pensassero che la rimonta si potesse fare. Se metti i cross con Pavoletti e Lapadula può succedere di tutto, specie con loro in 10”.
Modulo
“Pentito dell’inizio a specchio? Pentito no, volevo mettere le giuste pedine per dare fastidio a loro e invece loro davano fastidio a noi. Ma ho una squadra per fortuna che sa cambiare in corsa. E sono stato in dubbio fino alla fine. Ho scelto Oristanio perché all’Olimpico ha fatto bene e Lapadula perché ha bisogno di fare minuti. Inizialmente avevo scelto Luvumbo ma poi ha avuto un risentimento muscolare e all’ora l’ho scelto come arma a gara in corso. Ho dei giocatori che anche entrando dalla panchina sanno fare la prestazione. Stavamo mettendo troppi palloni da lontano e questo non lo volevo, per questo ho cambiato tanto nel secondo tempo”.
Umore
“All’Olimpico abbiamo giocato pulito e abbiamo perso, oggi nella battaglia abbiamo vinto. Non è stato il miglior Cagliari ma questa squadra ci ha abituato che sa tirar fuori qualcosa in più, ma ve la ricordate la gara con il Parma? E quella con il Frosinone? Non molliamo mai, c’è una grande simbiosi tra pubblico e giocatori. Loro ci aiutano sempre. Noi resteremo in Serie A grazie ai nostri tifosi. nei momenti difficili ci soffiano dietro. Se lo faranno ci salveremo”.
Gestione finale
“Cosa ho detto ai miei nel finale? Di stare larghi e di attaccare gli spazi, volevo dei palloni tutti negli ultimi 20 metri. Ho detto a Shomurodov di partire largo e rientrare con la sovrapposizione di Augello. Lo stesso con Zappa e Luvumbo. All’ultimo ho cambiato Luvumbo perché a sinistra lui crossa di più, e infatti il gol è arrivato sul suo cross. E Shomurodov sta facendo molto bene in allenamento, spero che a breve sia così anche in partita. Più frecce ho e più ne posso scagliare con il mio arco”.
Su Lapadula
“Cosa ho detto a Lapadula? Quando si è fatto male al naso lo volevo togliere e lui si è infuriato perché non voleva che lo togliessi. Poi ora ha preso questa abitudine che se segna mi viene ad abbracciare, lui è un ragazzo. Per come ci alleniamo dovremo essere salvi. La ripresa degli allenamenti? Domani mattina (12 dicembre)”.
dall’inviato Roberto Pinna
