Il portiere del Cagliari Boris Radunovic si è raccontato in un’intervista pubblicata oggi, 19 gennaio, dal Corriere dello Sport. UN viaggio tra presente, passato e futuro per il numero uno dei rossoblù in Serie B. Di seguito un estratto.
Esperienza
“Difendere la porta del Cagliari è una grande responsabilità, – dice il portiere del Cagliari – ma al contrario di quanto leggo in giro non è la mia prima esperienza come portiere titolare in un campionato di Serie B Categoria dove mi mancano 3 presenze per arrivare a 100. Cosa mi è mancato per prendermi la scena prima? I minuti in campo. Se non giochi fai fatica. Per questa mia crescita devo ringraziare il preparatore dei portieri Bressan e i miei compagni Aresti, Lolic e Ciocci, aspettiamo quest’ultimo in campo dopo il grave infortunio”.
Momento
“Sono felice dei 5 clean sheet in stagione ma se non avessi preso gol all’ultimo contro il Brescia potevano anche essere di più. La parata più bella? Due contro il Genoa e una a Benevento. Ora che è arrivato Ranieri lo ascoltiamo molto attentamente, Ha portato entusiasmo fuori e dentro la squadra, la strada è quella giusta per tornare in Serie A. In massima serie trovi giocatori più esperti, più conosciuti. In Serie B invece rischi di trovare più imprevisti”.
Mercato
“Le voci su eventuali portieri in arrivo a Cagliari non mi disturbano, penso solo a lavorare e a correggere i miei errori”.
La Redazione