In Serie B sono stati resi noti i dettagli economici dei corrispettivi comunicati dai vari club, salvo eventuali e successive
modifiche contrattuali e/o mancato avveramento di condizioni, a titolo di servizi resi da agenti sportivi per il periodo dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre dello stesso anno. Per il Cagliari, nello specifico, si tratta delle commissioni relative al mercato invernale, ancora nel campionato di Serie A, fino al mercato estivo in cadetteria. E poi prendendo in analisi eventuali aggiornamenti contrattuali dei calciatori già in rosa.
Spese
Per i rossoblù sono quasi tre milioni e mezzo le spese con gli agenti sportivi nell’anno passato, per la precisione 3.443.999,20 euro. Il Cagliari in questa “particolare” classifica è la quarta squadra della seconda serie italiana ad aver speso di più. Servizi ad agenti sportivi più cari solo per Genoa (14.848.349,00 euro), Parma (7.638.697,35 euro) e Venezia (4.085.663,74 euro). Il costo totale in cadetteria per tutti i club per gli agenti è di 42.658.221,60 euro. La società che ha speso meno in questa voce è il Cittadella, con “soli” 125.689,40 euro in un anno.
Operazioni
In totale sono 44 le commissioni pagate dai rossoblù in senso numerico. L’agente Giuseppe Riso, con 4 transizioni (considerando anche quelle per il tramite della persona giuridica di cui è l’eventuale legale rappresentante), il nome che figura di più nella lista delle operazioni del Cagliari dell’anno scorso. Curiosamente il nome di Riso rientra anche nell’affare Joao Pedro del 16 luglio 2022. Pietro Chiodi, Abdilgafar Ramadani e Andrea Pastorello i nomi che spuntano in più di un’occasione nel report legato alla società isolana. Le ultime due transizioni del 2022 riguardano due giovani rossoblù, il 21 dicembre a Pastorello per Cavuoti e il 28 dicembre a Davide Lippi per Ciocci.
La Redazione