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Cagliari, Pisacane: “Mina in dubbio, contro la Juventus proveremo a dire la nostra”

Fabio Pisacane in conferenza stampa | Foto: Centotrentuno
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Conferenza stampa per Fabio Pisacane che ha parlato al centro sportivo di Asseminello in vista della partita del Cagliari contro la Juventus in programma sabato 29 novembre alle ore 18.00.

segui la diretta testuale della conferenza – clicca qui per ricaricare la pagina

a cura di Luca Di Leonardo

Ricordi dello Stadium
“Giocai allo Stadium la prima volta quando ci fu il rigore di Farias con l’introduzione del Var. Per me ci fu tanta emozione. Ricordo anche qualche anno dopo quando marcai Ronaldo”.

L’attacco
“Il gol per un attaccante è la punta dell’iceberg. Alimenta entusiasmo, è uno sblocco mentale ed è importantissimo per gli attaccanti”

Spalletti
“Il cambio tecnico nella Juventus conferma che il nostro campionato non è semplice. La Juventus ha preso un top allenatore in questo momento e sarà ancora più difficile per noi. La partita presenta delle insidie alte, dobbiamo andare li con entusiasmo e cercare di metterli in difficoltà visto che hanno giocato anche in settimana”

Stile di gioco
“Non ci dobbiamo dimenticare che nella prima parte avevamo trovato una quadra. Siamo il Cagliari e abbiamo bisogno anche della tattica, non solo della tecnica. Se vogliamo una squadra in attacco si rischia poi di prendere 5 gol. A Como abbiamo utilizzato una strategia, simile alla sfida contro la Lazio, ma noi siamo il Cagliari e ci sono partite dove devi necessariamente fare punti al di là del gioco che puoi mostrare”

Alternativa a Mina
“Se Mina non dovesse recuperare, abbiamo diverse alternative. Non mi piace trovare alibi, ci sono 5 cambi che possono comunque incidere e cambiare una gara. Questa squadra ha bisogno di tutti”

Gaetano
“È un giocatore come tutti gli altri, quando gioca accende la luce, ma la strategia era di andare uomo contro uomo contro il Genoa ed ecco perché non è partito titolare. Lui è ancora alla ricerca della migliore condizione e mi auguro che in breve tempo possa ritornare al suo standard”

Bilancio
“Dopo 10-11 partite è difficile fare un bilancio, ci vuole ancora un po’ di tempo. Tanti gol li abbiamo presi da palla inattiva, ci sono delle difficoltà quando concedi, ma queste difficoltà dipendono anche da che tipo di partita si vuole fare, che tipo di strategia si decide di avere. Se cerchi di attaccare alto, il rischio è di essere infilato in ripartenza dall’avversario”

Difficoltà calendario
“Tutte le partite sono complicate, con Lazio e Como la squadra si è ben distinta, con la Juve dovremo fare una gara simile”

Indisponibili
“Mina è in forte dubbio per una contusione cosi come Mazzitelli. Out Belotti e Zè Pedro”

Prestazione singoli
“I giocatori come Folorunsho mi stanno dando valide alternativa, può essere impiegato anche in altre posizioni e questo è importante per me. Per me Adopo ha giocato bene ma capisco che sono giudizi soggettivi, mentre Prati poteva fare decisamente meglio, da lui mi aspetto di più in queste gare”.

Solidità difensiva
“Prendere dei gol dispiace sempre, penso che se con il Como abbiamo avuto solidità difensiva contro il Genoa non abbiamo fatto lo stesso tipo di partita. Siamo andati a prenderli da subito, e abbiamo sbagliato certe scelte. In primis la colpa è mia ma a me e allo staff ha lasciato qualche punto positivo. Con il Genoa abbiamo osato e siamo andati in evidente difficoltà. La base è non nascondere la polvere sotto il tappeto e imparare dagli errori”

Avversario
“La Juve è una squadra che è a pari punti con il Como, in questo momento non ci sono partite facili, ma la fortuna è che le partite iniziano tutte da 0-0 e noi diremo la nostra”

Amarezza dopo la gara con il Genoa
“Come detto a caldo, c’era tantissima amarezza dopo il risultato contro il Genoa. L’umore non era dei migliori, prendere 3 gol in uno scontro diretto non fa mai piacere. Partita da sensazioni molto contrastati, la squadra ha messo fuori qualcosa di positivo  ma ci sono state anche delle lacune nella fase difensiva. Solo con il lavoro quotidiano ci può migliorare, si poteva vincere ma si poteva anche perdere”

12:40 – Inizio della conferenza stampa

12.00 – Buongiorno amiche e amici di Centotrentuno dalla sala stampa del Centro Sportivo di Asseminello, pronti per riportarvi le parole di Fabio Pisacane in vista di Juventus-Cagliari.

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