Conferenza stampa alla Unipol Domus per Fabio Pisacane all’antivigilia della sfida contro il Lecce: il tecnico del Cagliari presenta la sfida contro i salentini che aprirà il quarto turno della Serie A-Â
a cura di Luca Di Leonardo
Belotti e Kiliçsoy: “Andrea ha fatto una grande partita, è un ragazzo che guarderemo fino all’ultimo i parametri della gara contro il Parma. Può partire dal 1′ ma ho il dubbio ancora se farlo giocare titolare. Su Semih è un giocatore che poteva subentrare anche contro il Parma, ma non è entrato solo per scelta tecnica. A Lecce potrebbe anche giocare dal 1′”.
Casa e trasferta: “La squadra ha un’identità , sta facendo vedere un’anima, la gara contro il Parma ne è un esempio. C’era lo spirito e l’anima per vincere. Per la difesa a 4 a volte si parte a 4 ma è un calcio dinamico che ti può portare anche a giocare a 5, uomo su uomo, in fase di non possesso. Anche venerdì possiamo vedere un Cagliari che può partire a 4 ma anche a 5. Non c’è differenza tra casa e trasferta. Non soffermiamoci sui moduli. In tanti della rosa hanno già giocato partite in ambienti caldi, riusciranno a tenere l’ambiente del Lecce”.
Felici: “Mattia è un ragazzo che ha tanto coraggio, se migliora i tempi di inserimento e il lavoro senza palla, può diventare importante. È un giocatore che ha le caratteristiche di Luvumbo, può partite dal 1′ o a partita in corso”.
Errori: “In questo tipo di partite la squadra che va in vantaggio spesso abbassa il baricentro e c’è una supremazia da parte della squadra che è sotto di un gol. Faccio riferimento a Pisa-Udinese, sembrava l’Udinese molto più avanti nei primi 15 minuti, e poi il Pisa ha pressato ma non è riuscita a pareggiare. In uno scontro diretto come il nostro davanti alla nostra gente, giocare per vincere a volte ti porta, inconsciamente, degli ostacoli. Abbiamo fatto degli errori con 3 parate di Caprile, nel secondo tempo abbiamo fatto delle letture errate e noi dobbiamo stare attenti a questo tipo di errori. Questo l’abbiamo pagato in termini offensivi, ma non abbiamo subito gol e siamo stati anche fortunati”
Sul paragone con il Cagliari di Maran: “Non ho avuto la possibilità di leggere i dati, guardo al presente e soprattutto al futuro. I bilanci si fanno a fine stagione non ora”
Avversario: “Il Lecce ha pareggiato la prima facendo una grande gara a Genova contro una squadra attrezzata di un ottimo allenatore come Vieira. Hanno preso un punto importante e già in quella gara si è visto il valore del Lecce. Contro il Milan è stata una partita diversa e certe situazioni potevano andare diversamente, il Milan non ha dominato. Bergamo un’altra partita diversa dove il Lecce è stato in partita per 40 minuti, l’ha sbloccata da un calcio da fermo. Noi dobbiamo essere compatti e lucidi e bravi a far male. Scontro diretto importante e non sarà facile anche grazie al loro pubblico”.
Dialogo e panchina lunga: “Il dialogo con i giocatori è costante e loro sono i primi a riconoscere gli errori fatti. Sono i primi a sapere che in casa vogliamo ricorrere a Elia ed evitare passaggi all’indietro. Siamo all’inizio di un percorso dove ogni tanto ci sta che possiamo avere degli up & down. Dobbiamo essere bravi noi dello staff a lavorare sugli errori. Con 5 cambi puoi cambiare la partita, è impensabile oggi non effettuare le 5 sostituzioni.
Nuova prova: ” La seconda finale del nostro mini campionato. È uno scontro diretto e giocheremo per vincere con intelligenza. Abbiamo fatto 3 partite dove in due abbiamo tenuto bene il campo, nell’ultima gara abbiamo pagato anche lo stato emotivo, ovvero volerci sbloccare a tutti i costi e abbiamo commesso qualche errore tecnico di troppo con qualche lettura errata, cosa a cui dovremo fare tantissima attenzione. Il Lecce sfrutta le corsie esterne e su quello dovremo lavorare e fare massima attenzione”
Prati: “Matteo per me è un giocatore fondamentale. Deve mettere dentro quella caratteristiche su cui in questi anni ha lavorato meno, caratteristica anche di sapersi sporcare e spostarsi dalla sua zona di comfort. Lui è un giocatore a cui vengono richieste determinate mansioni, non voglio che venga a prendere palla vicino ai difensori, può giocare in verticale”
Di Francesco: “Con Di Francesco ci siamo chiariti, in quel periodo non andavano d’accordo ma per me è tutto risolto”.
Lecce: “Con Lecce ho un legame speciale perché è stata la mia ultima tappa da calciatore. Ringrazio tifosi e società e mi dispiace non esser stato al massimo . Voglio ricordare Graziano Fiorita (storico fisioterapista dei salentini scomparso improvvisamente qualche mese fa ndr) e lo ricordo sempre nel mio cuore”.
Infortunati: “Leo (Pavoletti, ndr), ha lavorato in gruppo parzialmente ieri e oggi e ci auguriamo che domani stia meglio e possa essere convocato. Restano ai box Luvumbo e Radunovic”.
16:00 – INIZIO CONFERENZA STAMPAÂ
15:50 – sfida in chiave salvezza allo stadio Via Del Mare con i salentini, allenati dall’ex tecnico Di Francesco, a quota 1 punto nelle prima tre giornate. Arrivano da due sconfitte consecutive contro Milan (in casa) e Atalanta.
15.40 – Buon pomeriggio amiche e amici di Centotrentuno, un saluto dalla sala stampa della Unipol Domus da dove vi riporteremo le parole di Pisacane in vista di Lecce-Cagliari.














