Conferenza stampa per Fabio Pisacane alla vigilia della sfida che vedrà impegnato il Cagliari contro l‘Atalanta a Bergamo, nella gara valida per la quindicesima giornata di Serie A.
a cura di Luca Di Leonardo
La gara di Coppa
“La partita di Coppa ci ha permesso di utilizzare 5 giocatori che non avevamo ancora utilizzato. Ci ha fatto scoprire Rodriguez che ha dimostrato di meritarsi la titolarità . In Coppa hanno giocato anche tanti titolari, non è stato proprio un turnover e dare la possibilità a chi non aveva tanto minutaglia nelle gambe. La squadra era in un momento di difficoltà ma ora la vittoria ci dà tanta energia”
Modulo di riferimento
“Io penso che il modulo 4-3-2-1 è il modulo che più si addice a questa squadra. Eravamo partiti bene, gli infortuni, qualche mia scelta tecnica che ha cambiato il modo di giocare. Non ci aggrappiamo agli alibi, è giusto invece prendersi le critiche e le responsabilità . Dalla gara con la Juventus, abbiamo intrapreso la direzione del 4-3-2-1, quando la squadra cerca di giocare a calcio o un 4-3-3 che diventa 3-5-2 per difendere. Da ora in poi, difficilmente , non bleffo, vedrete un assetto diverso”
Rendimento Palestra
“Palestra mi ha colpito per la sua disponibilità e umiltà , è stato accolto benissimo dai ragazzi, il suo inserimento è stato facilitato anche dalle sue prestazioni. Lui deve rimanere cosi, non deve leggere ciò che scrivono su di lui. Il calcio ti illude, ti fa credere di essere diventato chissà chi, cosi come non bisogna deprimersi quando le cose non vanno bene. Marco deve pensare solo al campo”.
Crescita Gaetano
“Gaetano è cresciuto tantissimo, quando non è stato impiegato è solo per scelta tecnica. Mi sta piacendo anche dal punto di vista caratteriale, non è facile rimanere fuori dagli 11, oggi ha capito che deve fare uno step e accettare le decisioni. Non so se sarà domani dal 1′ ma magari sarà la prossima”
Gioco in transizione
“Con tutte le squadre che giocano in transizione non si deve lasciare il fianco. Noi abbiamo preparato la gara per metterli in difficoltà , le marcature preventive da parte dei nostri difensori può fare la differenza”
Atalanta
“L’Atalanta con Palladino è un misto tra l’Atalanta gasperiniana e la sua concezione di calcio, un uomo contro uomo meno sfrenato, una costruzione meno ragionata, ma è una squadra forte. Palladino ha portato serenità ed entusiasmo. L’Atalanta in spazi aperti può far male, in Europa si vede meno la tattica, in Italia affrontare squadre come Verona e Cagliari che fanno della tattica il loro principio può essere un buon punto di forza per noi”
Il Calcio di oggi
“Il calcio oggi è molto intenso, dinamico. Con l’Atalanta sarà un banco di prova importante, vincere i duelli ti permette di vincere e anche contro l’Atalanta sarà importante vincere i duelli”
Condizioni Mina
“Mina vediamo giorno dopo giorno, sta lavorando ancora in personalizzato e vediamo quando potrà rientrare in gruppo. Non possiamo e non vogliamo forzare niente, ha avuto una bruttissima contusione e quando abbiamo forzato la mano abbiamo sbagliato e peggiorato la situazione. Vogliamo portarlo in gruppo quando sarà nelle condizioni di non soffrire più”
UnitiÂ
“Si può fare bene o meno bene, la vittoria mette apposto tutto. A volte amplifica anche la prestazione. La squadra in tutte le gare ha fatto ciò che io ho trasmesso, penso alla prestazione con il Como, con la Juventus con il Napoli in Coppa. Mi piace sottolineare che il colpevole sono sempre stato io, sono io che faccio le strategie. Dobbiamo essere una famiglia unita, umile, una squadra con tanti giovani, bisogna lavorare con loro”
Caso Folorunsho
“Folorunsho era molto dispiaciuto. Si è reso subito conto dell’errore, Sa che non è stato un bel gesto, si è scusato. È un qualcosa che non lo rappresenta e non ci rappresenta. Tutti gli vogliono bene e lui si è sempre comportato bene. Da questa esperienza lui potrà fare tesoro, è un ragazzo incredibile, forse un po’ troppo spontaneo. Non è stato un bello spettacolo da vedere
La vittoria contro la Roma
“La vittoria ha dato i 3 punti che mancavano da tempo. I ragazzi lo meritavano per la dedizione negli allenamenti, è normale che quando non vinci l’entusiasmo viene a calare, è la risposta più bella che ci ha dato energia ed entusiasmo”
12.30 – Inizio conferenza stampa
12.00 – Buongiorno amiche e amici di Centotrentuno, un saluto dalla sala stampa di Asseminello da dove vi riporteremo le parole di Fabio Pisacane in conferenza stampa alla vigilia di Atalanta-Cagliari














