agenzia-garau-centotrentuno

Cagliari | Nuove speranze, vecchi difetti: Pereiro stenta al Nacional

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares

Nuova avventura, vecchi difetti. Non cambia il copione per Gaston Pereiro nonostante il ritorno in patria a gennaio dal Cagliari al “suo” Nacional in Uruguay. Il fantasista dopo l’entusiasmo iniziale non ha trovato ancora la migliore condizione e sia lo staff tecnico che i suoi tifosi si stanno interrogando su quale possa essere il suo immediato futuro a caccia di rilancio con la maglia tricolores.

Momento di forma

Il dubbio è sempre lo stesso, il medesimo che ha tormentato diversi allenatori a Cagliari: qual è la posizione migliore in campo per fare rendere al meglio Pereiro? Fin qui con il Nacional per “El Tonga” 12 presenze (tutte da titolare tranne una) e una sola rete, nel 2-2 contro il Club Atletico Cerro. Esterno a destra, a sinistra, play offensivo, regista in mezzo al campo, seconda punta e trequartista. Dal momento del suo ritorno a casa Gaston ha giocato in quasi ogni posizione del campo, dalla cintola del centrocampo in su, con “los Bolsos” senza però mai trovare la giusta collocazione per rendimento a livello di numeri sotto porta e prestazione. Un andamento altalenante evidenziato anche dai minuti in campo, perché se è vero che è quasi sempre partito dal primo minuto è altrettanto vero che fin qui al Nacional Pereiro in sole due occasioni non è stato sostituito durante l’arco di una singola partita.

Futuro

Prima Ricardo Zielinski e poi Alvaro Gutierrez hanno provato a ridare numeri importanti alla carriera del trequartista arrivato al Cagliari dal Psv. Il ritorno in panchina di Gutierrez a metà marzo aveva fatto ben sperare, con l’allenatore che già aveva avuto proprio al Nacional in passato Pereiro. Ma proprio con il neo-tecnico è arrivata la prima panchina che ora lascia più di qualche ombra per il futuro. Il calendario da qui in avanti offrirà a Gaston con il Nacional 10 partite per cercare l’ennesimo riscatto, cinque turni per chiudere al meglio il campionato di Apertura uruguaiano e i cinque turni della fase a gruppi di Copa Libertadores. Futuro a breve termine che sarà fondamentale per l’ex Cagliari per convincere il Nacional dell’investimento per il prestito dal pesante ingaggio fatto solo qualche mese fa e per costruirsi un destino diverso da quello del ritorno in Sardegna.

La Redazione

Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
9 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti