Al termine della sfida persa per 4-0 contro la Juventus allenata da Thiago Motta il tecnico del Cagliari Davide Nicola è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione fornita dai suoi giocatori in occasione della sfida dell’Allianz Stadium. Di seguito le sue parole.
Sulla gara
“Fino al 2-0 il Cagliari ha giocato una partita tosta, con ottime trame di gioco. Bisogna cercare di crearci i numeri e trovare il gol quando serve. Sapevamo chi incontravamo e la qualità della Juventus. Noi ci credevamo, poi sul 2-0 serve prendere qualche rischio in più. Abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo in uscita, volevamo fare qualcosa che negli ultimi 20 anni non è riuscito al Cagliari considerato sempre chi avevamo di fronte”.
Sulla Juventus
“È una squadra con idea di gioco, un progetto nuovo e con giocatori di assoluta qualità. Serve del tempo per creare determinati automatismi, ha forza a livello di gioco e di qualità. Noi siamo venuti a Torino per provare a creare qualche problema ai bianconeri, cosa che nel primo tempo potevamo fare ma non siamo riusciti a fare. Serve migliorare da questo punto di vista, però noi certi numeri in termini di produttività non li abbiamo e per questo dobbiamo creare di più, continuando a costruire senza però perdere l’equilibrio”.
Sulla differenza tra la gara di campionato e quella di Coppa Italia contro la Juventus
“Fino al 2-0 abbiamo fatto meglio rispetto alla gara di andata, che ovviamente era un altro momento per noi. Sono contento fino a quel momento, ciò che dobbiamo migliorare è quello di rimanere sempre in partita per non farla sfuggire troppo. Questo però è legato ad alcuni cambiamenti necessari, non possiamo giocare con gli stessi undici per tutte le partite. Abbiamo la necessità di far crescere alcuni giocatori per poter contare su di loro anche in futuro perché ci serve tutta la rosa a disposizione in questo percorso”.
Verso Venezia
“Non c’è un aspetto positivo o negativo. C’è una valutazione più ampia, nelle ultime sfide abbiamo incontrato Fiorentina, Atalanta e Juventus. Pur giocando molto bene nelle prime due gare e in un tempo di questa, sono partite che costano un dispendio enorme di energie perché per limare il gap da loro serve giocare con il massimo sforzo e concentrazione, mettendo quel coraggio che si vede su ogni campo in Serie A. È giusto che sia così perché questo accresce la consapevolezza, dobbiamo continuare considerando che la Coppa Italia è un evento e il campionato un altro. Noi sappiamo dobbiamo fare un tot di punti per arrivare al nostro obiettivo e dobbiamo farlo attraverso il gioco, ma soprattutto battagliando sempre allo stesso modo indipendentemente dall’avversario di giornata”.
Sulle scorie che può lasciare il risultato
“Che scorie lascia questo 4-0 in vista dell’importantissimo match contro il Venezia? Non è solo il match di domenica importantissimo per noi, ce ne sono tanti altri dopo. Non ci si salva ora e non si retrocede ora. Dobbiamo continuare il nostro percorso di crescita, perdere con questo passivo ci è già successo contro il Napoli. Dobbiamo trovare in questi momenti la capacità di far gol Io sono fiducioso nei miei ragazzi perché li vedo costantemente lavorare, siamo consapevoli di fare partite competitive. A volte si possono prendere degli schiaffi, ma fa parte del gioco. L’importante è andare avanti, senza stare dietro ad aspettative altrui. Sappiamo qual è il nostro percorso e lavoriamo quotidianamente per raggiungere il nostro obiettivo e cosi continueremo a fare”.
La Redazione