Il Cagliari non riesce nell’impresa di battere o rallentare il Napoli, unica squadra (fino ad oggi) assieme a rossoblù e Juventus a mantenere imbattute le mura amiche. Partita molto equilibrata dall’inizio alla fine, con i partenopei che sbloccano al 91′ grazie ad una punizione magistrale di Milik, propiziata da un fallo di Andreolli. Cagliari con l’amaro in bocca, dopo una prestazione di alto livello per quanto riguarda la compattezza, la tenuta difensiva e il ritmo. Poco peso in avanti, con Cerri fuori per scelta tecnica e Farias (un paio di occasioni sciupate per lui) accanto a Joao Pedro.
Ancelotti aveva lasciato fuori Insigne, Mertens e Callejon, tutti in campo nella ripresa per il caldo finale. I sardi si tuffano sul rush finale di fine 2018 con la trasferta di Roma (in casa Lazio) e le gara contro Genoa e Udinese (fuori casa). Situazione infortunati che pesa, per Maran, con Castro lungodegente e Pavoletti fuori per problemi muscolari. Con Ionita recuperato in extremis, contro il Napoli sono usciti per crampi Romagna e Pisacane, costringendo all’ingresso di Andreolli in una rosa sempre più corta per cause di forza maggiore. Ma la risposta sul piano del gioco può confortare Maran e i tifosi isolani.
Fabio Frongia