Cagliari-Milan continua a far discutere anche a weekend di Serie A concluso. Al di là della sconfitta per 1-0 subita dai ragazzi di Mazzarri contro i rossoneri sono due gli episodi che ancora animano la piazza rossoblù: il rigore chiesto dal tecnico toscano su Lovato e gli episodi di razzismo dopo il triplice fischio. Intanto però sono arrivate anche le decisioni del giudice sportivo, a conferma di una gara che è stata anche molto lottata e sentita in campo e in panchina.
Squalifica
Sono due i turni di squalifica per il collaboratore tecnico rossoblù Claudio Nitti, per “Aver – si legge nella nota del giudice sportivo – al termine del primo tempo, entrando nel recinto di gioco pur non essendo inserito nella lista di gara, rivolto una critica irrispettosa al direttore di gara, in maniera recidiva“. Una invece la giornata di squalifica per il preparatore atletico del Cagliari Giuseppe Pondrelli, per “aver, al quattordicesimo minuto del primo tempo, alzandosi dalla panchina aggiuntiva, contestato con veemenza una decisione arbitrale. Infrazione segnalata dal quarto ufficiale“. Nessuna menzione infine in questo comunicato del giudice sportivo sugli episodi di fine gara con il parapiglia generale in campo e le accuse di insulti razzisti ricevuti dal pubblico segnalate da Maignan, Tomori e Pioli.
La Redazione