L’ex allenatore del Cagliari Rolando Maran è intervenuto sulle colonne della Gazzetta dello Sport per dire la sua sull’avvincente corsa salvezza in Serie A. Tecnico trentino che dopo la stagione e mezzo con i rossoblù ha guidato il Genoa, come ultima panchina, per 15 giornate prima dell’esonero nel campionato 2020-21.
Sul campionato
“Non solo per la salvezza, – dice Maran – ma anche per scudetto e posizioni per le coppe europee, credo sia una stagione dove è difficilissimo fare delle previsioni. Vedo grande equilibrio in tutte le zone di classifica, e questo ha un grande vantaggio: cresce l’interesse del campionato. Non credo centri il calendario asimmetrico in questo, penso di più a dei momenti positivi alternati ad altri meno che un po’ tutte le formazioni hanno avuto“.
Salvezza
“Mi sembra strano vedere la Sampdoria ancora giocarsi questa sorta di “mini campionato” per la salvezza. E mi ricollego a quanto detto prima: tutto contribuisce ad aumentare l’incertezza e la bellezza del torneo. Chiaro che quando devi guardare anche agli altri la situazione cambia, ma bisogna sempre considerare che in questo campionato delle squadre che sembravano in netta difficoltà hanno ottenuto poi dei risultati incredibili. Nessuno può dirsi tagliato fuori, Venezia compreso“. Cagliari-Inter? “Giocare a Cagliari in certi momenti è veramente difficile, so bene come quella piazza riesca a compattarsi intorno alla squadra e quanto i suoi tifosi possano essere importanti in momenti difficili come questo. Sarà una lotta apertissima“. Salernitana: “Penso che nell’ultima parte di stagione abbiano fatto davvero qualcosa di importante, è un fatto innegabile. La loro risalita non è inaspettata ma è un segnale di forte convinzione“.
La Redazione