A margine della presentazione all’Aeroporto di Elmas della campagna di comunicazione avviata assieme alla Fondazione Mont’e Prama per la promozione dei Giganti del Sini, si è svolta anche la conferenza stampa della vigilia per Fabio Liverani prima della partenza per la Liguria dove il Cagliari affronteranno il Genoa nell’anticipo dell’ottavo turno di Serie B.
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a cura dell’inviato Roberto Pinna
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Finisce qui la conferenza stampa
Chi parte in avanti in attacco e come stanno Falco e Millico? “Falco è in ritardo ancora di condizione, non giocava una partita da marzo e servirà tempo. Millico sta recuperando e avrà opportunità. Ma fino ad oggi tutti hanno avuto le loro chance e tutti mi possono mettere in difficoltà. Starà ai titolari mantenersi la maglia”
Come cambia il centrocampo senza Rog? “Io credo che in mezzo abbiamo sia Deiola che Makoumbou che possono giocare in mezzo con caratteristiche differenti, stiamo pensando a dei cambiamenti per Genova e siamo pronti”
Stanno mancando gli equilibri con i vari cambi di gioco? “Gli equilibri sono importanti, ma era giusto provare per capire come sfruttare al meglio la rosa. L’atteggiamento fa la differenza non i numeri di un modulo. Ogni gara fa storia a sé ora dobbiamo cancellare tutto il passato e guardare solo al Genoa”
Genoa gara spartiacque per la stagione del suo Cagliari? “Loro sono una squadra che ha entusiasmo, per me è semplicemente una sfida tra candidate a vincere ma noi non siamo al punto di dover essere pessimisti o preoccupati. Mi sembra un po’ troppo. Sarà solo l’ottava giornata e dovremo solo giocarla con intensità e voglia ma senza questa negatività”
Che gara avete preparato? Carboni giocherà? “Non cambieremo identità per gli avversari e quindi cercheremo sempre di fare noi la partita. Non aspetteremo il Genoa e non cambieremo idea di calcio. Lo abbiamo fatto nelle precedenti gare e deve essere così. Ha avuto meno spazio Carboni ma è giovane e avrà spazio in futuro”
Ti dà fastidio che dopo due sconfitte siate stati messi in discussione tu e i giocatori? “Il chiacchiericcio? Mi tocca relativamente poco. Io mi confronto quotidianamente con la società e non ho vissuto questi giorni con ansia. E in generale non vivo mai in ansia il mio lavoro. Il mio metro di giudizio è solo la squadra. Loro stanno lavorando duramente e io non mi faccio problemi. Cosa dobbiamo migliorare? Nei momenti negativi esci solo con maggiore attenzione ai particolari e una gara come quella contro il Genoa sarà una bella possibilità per togliere le nubi, a volte più esagerate della realtà. Soprattutto per una questione mentale. C’è una grande gara da giocare e ci sono tutte le componenti per farlo a livello alto”
Come stanno gli infortunati? Come si migliora il problema tecnico della squadra, magari con più registi insieme? “Barreca e Rog non hanno recuperato e restano a Cagliari. Rog ha fatto solo palestra in settimana. Barreca ieri ha provato ma ancora è in ritardo di condizione e preferiamo che usi questi giorni per lavorare. Quando parlo di alzare la tecnica dopo Venezia intendevo solo in quella partita, per me abbiamo una rosa con grande tecnica. Quindi non serve cambiare, certo usare tutti i tecnici insieme può essere un’idea. Il gesto tecnico può essere migliorato sempre e dipende dall’attenzione del gruppo”
Come si riparte dopo due sconfitte in casa? “Evidente che c’è dispiacere e amarezza ma l’abbiamo smaltita velocemente. Abbiamo fatto una settimana corta ma con serenità e volontà. Vogliamo cambiare trend e c’è la voglia di riprendere il nostro percorso. Non abbiamo perso certezze”
Inizia la conferenza stampa
Qualche numero sulla sfida
● Genoa e Cagliari si sono incontrate 22 volte in Serie B: il bilancio pende leggermente a favore dei sardi
grazie a nove vittorie contro le otto dei liguri; cinque pareggi chiudono il parziale.
● Genoa e Cagliari tornano a sfidarsi in Serie B per la prima volta dal 22 maggio 2004 (4-2 per i liguri); il Grifone
non centra due vittorie consecutive nel campionato cadetto contro i sardi da febbraio-dicembre 1986.
● Il Cagliari ha vinto le ultime cinque partite contro il Genoa che si sono giocate nel girone di andata di Serie
B; l’ultimo successo dei liguri nella prima parte del campionato cadetto risale al 14 dicembre 1986 (2-0).
● Il Genoa ha vinto, senza subire reti, le ultime due gare di Serie B e potrebbe ottenere tre successi di fila nel
torneo cadetto tenendo la porta inviolata per la prima volta da dicembre 2004 (contro Ascoli, Ternana e
Crotone).
● Il Cagliari ha perso le ultime due gare di Serie B e non subisce tre sconfitte consecutive nella competizione
dal settembre 2001 (contro Bari, Crotone e Sampdoria).
● Nonostante il Genoa sia 11˚ per tiri effettuati (87) in questa Serie B, quella ligure è la miglior squadra per
conclusioni in porta (37) e per precisione al tiro (55%) in questo campionato.
● Il Cagliari è la seconda squadra per tiri tentati (102) in questa Serie B; nonostante questo i sardi hanno
realizzato sette reti: soltanto Palermo (sei), Benevento (cinque), e Perugia (quattro) ne hanno segnati meno
in questo campionato.
● Massimo Coda è il giocatore del Genoa che ha contribuito a più marcature (quattro – due reti e due assist)
in questo campionato; inoltre, l’attaccante della squadra ligure potrebbe tornare a segnare per due partite
di fila nel campionato cadetto per la prima volta da aprile 2022 (contro Ternana e Frosinone).
● Leonardo Pavoletti (sette presenze e zero gol in questo campionato) è un ex della partita; per lui 44
presenze e 23 reti con la maglia del Grifone in Serie A tra il 2015 e il 2016.
● Marco Mancosu è l’unico giocatore del Cagliari a contare due gol in questo campionato e potrebbe andare
a bersaglio per due partite di fila nel torneo cadetto per la prima volta da dicembre 2020 (tre in quel caso,
contro Venezia, Frosinone e Salernitana)
14.15 – Buon pomeriggio dall’Aeroporto di Elmas da dove vi racconteremo le parole di Fabio Liverani alla vigilia di Genoa-Cagliari prima della partenza del club per il capoluogo ligure.
