Le parole in conferenza stampa di Gianluca Lapadula, il giocatore peruviano del Cagliari ha analizzato la sfida dei rossoblù di Claudio Ranieri alla Unipol Domus contro il Sassuolo. Sfida valevole per il quindicesimo turno della Serie A conclusasi per 2-1 grazie alle reti proprio di Lapadula e Pavoletti a tempo scaduto.
Sulla gara
“Come sto? Sto bene, ho un po’ di dolore al naso ma va bene così. Per me era importante ritrovare il gol anche in campionato. Ci tenevo davvero tanto. Sono contento che sia arrivato qui in casa”.
Sulla rimonta
“Cosa è scattato nel recupero? Non è la prima volta che ci succede, siamo un grandissimo gruppo, non solo in campo ma anche fuori. Serate come questa rappresentano ciò che siamo, sono orgoglioso di fare parte di questa squadra”.
Frasi con Ranieri
“Oggi senza maschera? Già a Torino avevo subito una frattura e non è arrivata la nuova, ora rifaremo la nuova. L’abbraccio con il mister? Lo facevamo già l’anno scorso. Il primo giorno che è arrivato mi ha chiamato nel suo studio e per me è stato molto importante. Ma non vi dico cosa mi ha detto”.
Zona rossa
“Questi tre punti erano importantissimi e per l’atteggiamento messo in campo ci voleva, specie per come stiamo lavorando in settimana. In questo gruppo si lavora che è un piacere”.
Gol e Serie A
“Obiettivo di gol? Me lo sono prefisso dopo l’operazione un traguardo di gol, ma non lo dico. Mi sono solo ripromesso di dare il massimo sempre, non mangio nemmeno un pezzo di torta durante la settimana, ma adesso sto bene davvero”.
Feeling in attacco
“Con chi mi trovo meglio? Posso giocare con tutti, mi sono sempre trovato bene con qualsiasi modulo. L’importante è l’approccio e l’atteggiamento da battaglia”.
dall’inviato Roberto Pinna














