Giorno 1 dell’era Mazzarri a Cagliari. Dopo essere arrivato intorno alle 13 a Elmas (qui le sue prime parole da allenatore rossoblù), il neo tecnico si è diretto ad Asseminello dove ha pranzato con parte della dirigenza, il direttore sportivo Stefano Capozucca e il direttore generale Mario Passetti, ha conosciuto la squadra e visitato le strutture degli allenamenti dei sardi.
Prima volta
Al pomeriggio Mazzarri ha diretto la sua prima seduta. Una lunga sessione tattica con schemi e movimenti da imparare a memoria. Nessun primo giorno soft per l’allenatore toscano, ex tra le altre di Napoli e Inter. D’altronde la gara dell’Olimpico contro la Lazio, lontana pochi giorni, non consente attimi di riposo per conoscersi meglio se non con la palla tra i piedi. Con l’allenatore di San Vincenzo che ha chiuso l’allenamento con una serie di partitelle a tema. La squadra al mattino, sempre sotto l’occhio vigile del preparatore Baldus, aveva svolto invece una seduta di forza in palestra. Insieme a Mazzarri nel pomeriggio in campo anche il nuovo staff tecnico composto dal vice allenatore Claudio Bellucci, dal preparatore atletico Giuseppe Pondrelli, dal collaboratore tecnico Claudio Nitti e dal match analyst Cristian Guerrini.
Nessuna novità dagli infortunati. Hanno proseguito il loro lavoro in personalizzato Pavoletti (mal di schiena), Walukiewicz (problema alla caviglia), Godin (tendinopatia rotulea cronica) e Strootman (botta alla coscia). Solo terapie per una distrazione di primo grado invece per Ceter.
La Redazione