Ancora una vittoria nel pre-campionato per il Cagliari: successo per 3-0 sulla Juventus Next Gen per Nandez e compagni (clicca qui per rileggere la cronaca). Diversi i segnali positivi emersi per Claudio Ranieri dopo l’amichevole, la seconda del ritiro valdostano che fa seguito al successo per 4-1 sulla Roma Primavera dello scorso 26 luglio, giocata sempre sul campo del Piergiorgio Perucca di Saint-Vincent.
Oristanio | Si conferma propositivo e pimpante sulla fascia destra. Abile in ripartenza rapida e sicuro appoggio della manovra offensiva di Ranieri. Per tutto il primo tempo è uno dei pochi tra i rossoblù con quel guizzo in più. Abile non solo sulle sgroppate sulla fascia ma anche come rifinitore, suoi un paio di passaggi pericolosi in profondità. Pecca un minimo di precisione sotto porta. Esce molto stanco dopo una prova incoraggiante.
Sulemana | Quando pressa alto la Juventus U23 va in costante apnea. Nel primo tempo è un po’ l’uomo ovunque di questo Cagliari ancora cantiere aperto, ma molto solido in mezzo al campo. Abile non solo da interditore, ma anche e soprattutto in fase di costruzione. Quasi sempre è l’appoggio sicuro da cui vanno i compagni se pressati e lui si fa trovare sempre pronto nel ripulire l’azione. Una cosa che colpisce di lui è che ogni stop porta la palla in avanti aprendo il gioco senza mai tornare indietro. Buona anche la prima prova in coppia con Makoumbou, per un centrocampo rossoblù molto fisico e dinamico a cui forse manca un pizzico in più di coraggio al tiro.
Augello-Azzi | Manca ancora un po’ di qualità nell’ultima giocata o la precisione e il cinismo nell’inserimento, ma la fascia sinistra rossoblù per corsa e applicazione funziona. Considerando anche il fatto che in teoria il proprietario della corsia mancina di centrocampo, Jakub Jankto, è fermo da alcune settimane per un problema muscolare. Buona l’ora di gioco disputata insieme per mettere fiducia nelle gambe e nella testa.
Luvumbo | Parso un po’ imballato atleticamente nelle prime uscite entra e sblocca la partita contro la Juventus U23 con un super gol: stop di destro, finta bruciante e tiro di potenza e precisione su azione di angolo. Prova incoraggiante con Ranieri che lo rimette in attacco dopo il lungo periodo sulla fascia vista l’emergenza. Lui detta sempre la profondità e si divora anche il raddoppio da due passi. Doppietta che però poi arriva in ripartenza rapida, con pallonetto di testa al portiere, grazie al lancio di Viola. Non contento nel finale ancora con un dribbling dei suoi brucia mezza difesa bianconera e si regala la tripletta. Se il Cagliari tra la condizione da recuperare di Shomurodov e l’infortunio di Lapadula aveva visto delle ombre scure nelle ultime ore in attacco ci pensa Zito a riportare un minimo di raggio di sole.
Roberto Pinna