Guglielmo Vicario, portiere del Cagliari in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni all’Empoli, è uno dei grandi protagonisti della Serie A in corso. Non solo voli, parate e miracoli in campo per l’ex rossoblù ma anche un costante impegno nel sociale e nell’aiutare gli altri. Come riporta il Corriere della Sera il numero uno friulano sta ospitando in casa due profughi della guerra in Ucraina.
Il bel gesto
“A Udine, a casa dei miei genitori, – ha spiegato Vicario al Corriere – sono arrivati Hanna e Milan, madre e figlio ucraini, che accoglieremo a tempo indeterminato: ci siamo conosciuti nel tardo pomeriggio e abbiamo cenato assieme. Il bambino è molto appassionato di calcio e quando ha saputo che sono un giocatore era emozionatissimo, ma è una situazione che ha toccato nel profondo anche me. Una decina di giorni fa si è aperta questa possibilità tramite la Danieli, un’azienda friulana che ha una sede in Ucraina: avevano preso in affidamento le famiglie dei lavoratori in Friuli Venezia Giulia e stavano cercando destinazioni per ospitare le persone. I miei genitori mi hanno chiesto cosa ne pensavo e ho detto che sarebbe stata una gran cosa riuscire a dare una piccola mano a persone che stanno vivendo questo dramma. Non parlano né italiano né inglese, quindi abbiamo usato Google Translate e ci siamo fatti capire: abbiamo potuto apprezzarne l’educazione smisurata. Milan sarebbe molto contento di giocare a calcio e mi sto attivando assieme a mio padre per farlo entrare in una scuola calcio di Udine, per inseguire questo sogno. Cercherò di mettergli a disposizione anche un insegnante di italiano, per imparare la lingua, anche perché credo che vivranno con noi per un periodo abbastanza lungo. Entreranno a far parte della famiglia e questa è una cosa che mi fa molto piacere”
La Redazione