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Cagliari, Esposito: “Non sono felice per il gol, preferisco non segnare ma fare punti”

Sebastiano Esposito esulta dopo il gol in Juventus-Cagliari | Foto Luigi Canu
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Le parole dell’attaccante del Cagliari Sebastiano Esposito, protagonista con una rete allo Stadium nonostante la sconfitta dei rossoblù per 2-1 contro la Juventus nell’ultimo turno di Serie A.

Sulla gara e sul gol
“Difficile analizzare il mio gol quando perdi, io non sono felice se non c’è il risultato. Abbiamo preso il primo gol perché siamo stati poco furbi, dobbiamo metterci qualcosa in più, fare un fallo, perché prendere un gol così non si può. Peccato perché abbiamo fatto una gara aggressiva ma per arrivare al risultato non basta e ultimamente i risultati non arrivano”.

Continuità sotto porta
Nelle prime gare quando non ho trovato il gol ne ho parlato con il mister e a lui ho detto che la rete per me non conta, io non sono attaccato ai gol. Se aiuto la squadra bene, fa piacere segnare ma preferisco portare a casa dei punti che segnare e perdere 2-1”.

Sulla tattica (riportiamo lo scambio completo avuto con noi in sala stampa dall’attaccante)
“Hai cambiato qualcosa con il mister a livello tattico? Sembri più vicino alla porta nelle ultime sfide?
(E) Questa è una domanda polemica? No. (E) Sembra. Il mister prepara la partita in base all’avversario. No, non è cambiata la tattica. Ho fatto due reti simili ultimamente e devo migliorare nell’attaccare l’area di rigore. Vedo che questa cosa mi sta ripagando e sono contento. – Non c’era polemica Sebastiano ma vedendoci polemica forse hai dato una risposta in più. (E) Eh può essere”.

 

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