Un corposo sconto rispetto alla cifra del riscatto pattuita poco più di un anno fa al momento della cessione in prestito. La stagione di Giovanni Simeone con la maglia dell’Hellas Verona è stata di quelle da ricordare, con 17 reti e 6 assist in 36 presenze: cifre che lo hanno rimesso al centro del mercato, con voci legate all’interesse di club importanti su di lui.
Prima però andrà definita la sua situazione con il Cagliari, proprietario del cartellino del Cholito: come ben noto, i veneti vantano un diritto di riscatto fissato a quota 12 milioni da esercitare entro il 30 giugno, ma l’intenzione di Setti e Marroccu, neo diesse gialloblù, è quella di ridurre drasticamente l’esborso. Esattamente come fatto dall’Empoli per Vicario, anche l’Hellas avrebbe avanzato una proposta per acquistare il 100 per cento del cartellino: 10 milioni in totale, di cui 6,5 subito e altri 3,5 dopo la cessione a un terzo club, cifra questa da spalmare in due esercizi. Una rinuncia a circa 2 milioni, insomma, per il Cagliari che però avrebbe così la certezza di incassare subito dei fondi utili a ripianare il famoso buco di 22 milioni di cui ha parlato il diesse Stefano Capozucca nella conferenza stampa di fine stagione. Tra Vicario e Simeone entrerebbero subito circa 11 milioni, la metà esatta della cifra che rappresenta il “rosso” da coprire entro fine mese. Resta da capire, ora, cosa verrà deciso dalle parti di via Mameli: accettare subito o provare a spuntare qualcosa di più? Si vedrà nelle prossime ore, con il destino del Cholito ancora tutto da definire, con il suo nome accostato recentemente a Juventus, Lazio e Arsenal.
Matteo Zizola