agenzia-garau-centotrentuno
Uno scatto del pomeriggio vissuto a Sestu dalla delegazione rossoblù | Foto Gianluca Zuddas

Cagliari, 53 anni fa lo Scudetto: le iniziative e i messaggi rossoblù

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares

Quella del 12 aprile non è mai una data come le altre per il Cagliari e i suoi tifosi. Lo scorrere del tempo non intacca il mito creatosi ormai cinquantatré anni fa, in un Amsicora che al fischio finale della gara contro il Bari invase l’erba dello stadio cittadino per festeggiare il primo storico scudetto. Il club rossoblù celebra però nel 2023 un anniversario diverso da quelli passati, con ancora vivo il ricordo di Bobo Gori, scomparso lo scorso 5 aprile.

Iniziative
Il club anche per questo ha deciso di iniziare la giornata con una messa, celebrata nella chiesa del borgo di Sant’Elia, in memoria di tutti i protagonisti dello Scudetto venuti a mancare nel corso degli anni. Una celebrazione co-organizzata con l’associazione degli ex calciatori rossoblù e a cui erano presenti tra gli altri anche il Ds Bonato e il Coordinatore tecnico della Primavera Roberto Muzzi. La società ha poi ricordato la gioia dello Scudetto in un lungo comunicato apparso nel sito ufficiale, condiviso nel primo pomeriggio dal presidente Tommaso Giulini. Celebrare il 12 aprile non sarà mai banale. Buon compleanno, Scudetto!” ha scritto su Twitter il numero uno del club rossoblù.

Un messaggio a cui è seguito quello del ds Bonato sul proprio profilo Instagram: “Oggi si uniscono il ricordo di un simbolo del Cagliari come Bobo Gori e la celebrazione di un successo leggendario come lo Scudetto rossoblù – ha scritto il dirigente – La Storia va sempre celebrata e rinverdita, gli Eroi di quell’impresa hanno rappresentato un esempio prima di tutto morale e incarnano quel senso di appartenenza che deve animare tutti noi che indossiamo questi colori”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Nereo Bonato (@bonato_nereo)

La giornata si è chiusa con la partecipazione di Marco Mancosu e Alessandro Deiola alla posa simbolica della prima pietra di quella che nel comune di Sestu diventerà Piazza Campioni d’Italia 1969-70. Un momento seguito da un incontro con il Cagliari Club “Gigi Riva” nello stesso centro dell’hinterland cagliaritano.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Centotrentuno.com (@centotrentuno_131)

La Redazione

 
Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti