Niente da fare per la Dinamo Sassari al Pala Leonessa di Brescia. Il Banco di Sardegna incassa la terza sconfitta in quattro gare al cospetto della squadra di Peppe Poeta che è volata via a cavallo dei due tempi centrali: la rimonta sarda è arrivata troppo tardi, in un quarto finale di grande livello (22-37 il parziale) che fa aumentare i rimpianti per la squadra di Nenad Markovic. Alla sirena finale è 94-87 con la Dinamo che in settimana avrà il doppio impegno di Fiba Europe Cup contro il Dnipro.
La cronaca – Quintetto classico per Markovic con Halilovic, Bendzius, Sokolowski, Fobbs e Bibbins, con coach Poeta che risponde con ivanovic, Rivers, Ndour, Dellavalle e il grande ex Miro Bilan. Inizio ad alto ritmo e intenso su entrambe le metà campo, con Ndour grande protagonista tra i padroni di casa che provano subito la fuga con l’accoppiata Della Valle-Bilan a chiudere il pick and roll del 10-4 che costringe al primo timeout Markovic. Il coach bosniaco mischia subito le carte, Renfro e Cappelletti subito dentro con l’umbro a colpire con l’arresto e tiro dalla media, poi è Fobbs a prendersi la scena con un gioco da tre punti e i liberi del 12-11. La Dinamo svolta, sale d’intensità in difesa e Bendzius dopo una rubata va a concludere in contropiede il sorpasso che induce Poeta al minuto di sospensione (12-13). Il timeout non raffredda Sassari che trova punti ancora da Bendzius, con Sokolowski a sbloccare il suo score dalla lunetta per il 16-21 che manda le squadre al primo mini intervallo. Brescia rientra in campo più determinata, Cournooh e Ndoru coilpiscono con Fobbs l’unico a trovare il canestro con un gioco da tre punti dall’altra parte: il lungo senegalese riporta avanti i suoi, ma dall’altra parte Hailiovic approfitta anche dell’assenza momentanea sul parquet di Bilan per mettere punti. La gara prosegue sul filo dell’equilibrio, ma è Brescia a dare un nuovo strappo con un parziale di 10-0: tripla di Ivanovic, appoggio al vetro di Bilan, altra bomba dall’arco di Rivers e gioco da tre punti di Ndour a chiudere un finale di quarto da dimenticare per il Banco, sotto di 11 all’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi Della Valle prende le redini della gara: primi due punti dal campo, poi rubata e tripla frontale che fa volare la Germani sul 52-36. Il timeout e i cambi non svegliano la Dinamo, Bilan domina nel pitturato e va per il +20, con l’emorragia offensiva di Sassari di quasi quattro minuti fermata dalla tripla di Cappelletti, seguita dal canestro dall’angolo di Fobbs. Le due triple danno un po’ di speranza al Banco di Sardegna, ma dall’altra parte l’altro grande ex Burnell realizza il gioco da tre punti dopo il fallo di Udom. Brescia diverte e fa divertire, Burnell per l’alley oop di Ndour che colpisce ripetutamente in una gara che in quel momento sembrava aver ormai poco da dire: finale di quarto tutto per Cournooh tripla e liberi che fissano il risultato sul 72-50 all’ultimo mini intervallo. Sotto di 22 punti la Dinamo ritrova fluidità, con Cappelletti e Sokolowski sugli scudi provano a far rientrare i suoi in gara con il polacco che firma la tripla del 11 dopo un’inchiodata sulla linea di fondo. Bibbins riporta i suoi a-9 con un lay up, poi l’anti-sportivo di Rivers manda in lunetta Fobbs per il 2/2 dell’81-74. Sul possesso successivo ancor al’ex Bonn a segnare con Brescia che sente nuovamente il fiato sul collo degli avversari: la Germani si affida a Della Valle e Bilan con quest’ultimo a segnare dall’area il nuovo +7. Nel finale Rivers si prende la scena, rubata per la schiacciata di Burnell poi penetrazione del +7 che sembra spianare la via della vittoria ai suoi: non è d’accordo Sokowloski, tripla del -4 con 1’09” sul cronometro con il nuovo timeout di Poeta. Ivanovic fa 1/2 dalla lunetta, Sokolowski e Bendzius sbagliano dall’arco la tripla del -2, fallendo così l’assalto finale. Ivanovic chiude la contesa dalla lunetta per il 94-87 finale.
Germani Brescia-Dinamo Banco di Sardegna Sassari 94-87 (17-21, 28-13, 27-16, 22-37)
Brescia: Bilan 16, Burnell 18, Dowe, Della Valle 12, Ivanovic 9, Rivers 8, Ndour 18, Cournooh 11, Mobio 2, Tonelli, Ferrero, Pollini. Coach: Poeta
Sassari: Halilovic 10, Bendzius 10, Sokolowski 19, Fobbs 19, Bibbins 11, Renfro 8, Cappelletti 10, Tambone, Udom, Veronesi, Vincini, Trucchetti. Coach: Markovic
Arbitri: Saverio Lanzarini, Alessandro Perciavalle, Sergio Noce
Matteo Porcu