Le parole di Justin Bibbins, playmaker della Dinamo Sassari, nella conferenza stampa di presentazione della sfida contro la Reyer Venezia di domenica 8 dicembre.
Crescita
“Continuare a lottare ogni partita è un bel segnale, siamo una squadra che non vuole arrendersi mai anche se andiamo sotto. Stiamo acquisendo consapevolezza, possiamo giocarcela contro chiunque. ora dobbiamo mettere continuità. Venezia è un’ottima squadra, dobbiamo giocare tutti i 40′, non è sufficiente farlo bene per 25′. Ci stiamo allenando duramente, vogliamo arrivare al meglio e provare a vincere. Noi incostanti durante le partite? Ci sono vari motivi, rimbalzi in cui andiamo troppo morbidamente o possessi non valorizzati per esempio. Ci possono essere dei momenti in cui lasciamo andare la partita, ci siamo lavorando. Dobbiamo lavorare sui dettagli, che fanno la differenza di vincere di 10 o essere sotto di 15. Non penso sia un problema mentale, dobbiamo mettere insieme varie cose per trovare la quadra giusta”.
La forma
“Sono capitato in un nuovo campionato, ho dovuto trovare un nuovo modo di essere aggressivo e dinamico per poter giocare alla mia maniera e soddisfare le richieste del coach. Ho cercato di trovare le soluzioni, di mettere in condizioni i compagni di farli rendere al meglio. Penso sia una combinazione di cose che mi ha riportato in alto, ma è cresciuta anche la chimica tra di noi per trovare la soluzione giusta anche per la squadra”.
La Redazione
