Lunga intervista rilasciata da Pablo Bentancur, agente del calciatore del Cagliari Nahitan Nandez, ai microfoni del quotidiano spagnolo El Pais. Tra i vari temi toccati dal procuratore e attuale proprietario del Bellinzona (squadra che milita nella seconda divisione svizzera ovvero la Challenge League), c’è stato quello relativo al peso specifico dei calciatori provenienti dall’Uruguay all’interno di uno spogliatoio, con un riferimento anche a quanto accaduto al club di Sa Ruina.
Le parole di Bentancur
“Il Bellinzona le serve per mettere dei giocatori che lei rappresenta quando non trova club per loro? Lo facevo all’inizio ma fu un errore, sto evitando di portare giocatori uruguaiani, preferisco lavorare con altri. Quando metti tanti calciatori uruguaiani assieme si imborghesiscono, sanno che è la squadra dell’agente e pensano “a me sicuramente non mi caccia”. Credo che lo stesso sia successo al Cagliari quando ha portato 5 o 6 uruguaiani, fece una squadra per diventare per diventare campione in occasione dei 100 anni di storia del club e invece retrocedette. Credo che un uruguaiano, così come un argentino domini lo spogliatoio”.
La Redazione














