Tutto da rifare. Dopo il successo in Francia la Dinamo Sassari sciupa la sfida in casa per andare avanti in Champions League e perde 91-95 al Palaserradimigni contro Cholet. Inizio a rilento e una lunga rincorsa per i ragazzi di Bucchi che nel momento in cui hanno assaporato la possibilità della rimonta hanno sbattuto sulle triple a ripetizione di Randall e Campbell. Per continuare il percorso in BCL ora ai biancoblù servirà andare a vincere la bella in casa dei transalpini di coach Vila tra una settimana.
La garaÂ
Bucchi, per la terza volta dopo le fruttuose trasferte con Cholet e Pesaro, sceglie lo stesso quintetto base con Jefferson, Tyree, Kruslin, Charalampopoulos e Gombauld. Serata aperta da Tyree al Palaserradimigni, seguito poi dal lavoro nel pitturato di Gombauld per il 4-0. Gli ospiti si sbloccano con due triple in fila di Randall (6-6), con Sako che sotto canestro firma il primo vantaggio francese. Il Banco sbaglia tanto nella gestione dell’ultimo pallone, ma Cholet non scappa via e Kruslin mette la tripla del 9-8. Sassari però fatica ad accendersi in possesso, Tyree escluso, e i francesi a meno 2′ dalla prima sirena guidano 14-19. Il solito numero 5 biancoblù con una tripla, più Cappelletti abile nel pitturato, tengono la Dinamo a contatto alla fine del primo quarto: 20-23.
Secondo quarto aperto dalla schiacciata di Diop (22-23), ma su palla persa da Cappelletti è Nzekwesi a schiacciare in faccia al tifo biancoblù, con Bucchi che chiama il primo time-out. La Dinamo continua a sbagliare tantissimo sotto canestro e con i liberi di Goudou Cholet va sul 22-27. McKinnie con una bella percussione più schiacciata prova a dare una scossa ai suoi (24-27) e Jefferson con i liberi (tre su tre) riporta il match in parità . Randall e Gentile si sfidano in serie con una tripla a testa, ma il Banco per colpa di Tillie non riesce a mettere il muso davanti ai meno 5 dall’intervallo (30-32). Diop lavora bene nei rimbalzi e fa 32 pari, ma ancora una volta Sassari non mette la freccia e torna sotto: 32-37. Con Cholet spinta da Sako e dalla tripla di Campbell. Ancora una volta è una tripla di Kruslin a svegliare la Dinamo ma Campbel spegne di nuovo la luce da 3 per il 35-40 ai meno 2′ dalla seconda sirena. I biancoblù perdono le distanze in difesa e la tripla di Ayayi mette paura (35-43). Bucchi chiama il secondo time-out, ma la squadra francese va sul +11. Tyree dalla lunetta addolcisce la pillola di un secondo quarto sotto tono: 37-46.
La Dinamo esce dagli spogliatoi con il solito Tyree in percussione e con Diop abile nel pitturato (41-46). Randall però stabilisce ancora il +7 francese mentre in casa biancoblù tanti errori in gestione di un Jefferson nervoso. La tripla di Ayayi riporta Cholet sul +10 e il Palazzetto fischia. Il Banco si affida sempre all’estro di Tyree, ma la frenesia in possesso non permette di ricucire con costanza. Ai meno 5′ dalla terza sirena il 5 di Bucchi porta comunque i suoi sotto sul 47-53, ma Salaun centra una tripla da lontanissimo per il 47-56. Ancora Kruslin e ancora una tripla e la Dinamo va sul -6. Ma Sassari non ha continuità e Cholet con la tripla di Tillie torna sotto -10. Dopo una tripla di Charalampopoulos, McKinnie fa solo 1 su 2 con i liberi. Poco preciso dalla lunetta anche Gentile (56-61) e Tillie riallunga l’elastico francese con una tripla. Kruslin non ci sta e mette l’ennesimo tiro da 3 della sua serata (59-64). McKinnie sul finire del periodo trova la schiacciata del definitivo 61-66.
Ultimo periodo che si apre con l’anti-sportivo di Tillie su Gombauld, con il 26 francese della Dinamo che fa 2 su 2 con i liberi e Sassari torna sotto di un solo possesso (63-66). Pochi secondi dopo Gentile mette da casa sua la tripla della parità 66-66. Randall però ha un conto aperto con Sassari e mette dentro le due triple del nuovo +6 francese che potrebbero essere il “taglia-gambe” a livello mentale per il Banco. Ma così non è. Gombauld ruggisce sul pitturato e Randall trova ancora una tripla (68-75). La Dinamo chiama e Kruslin da 3 fa 71-75, Charalampopoulos lo imita per il -1. Dopo l’antisportivo di Goudou su Jefferson ai 6’28” dalla fine, i liberi del numero 30 riportano Sassari avanti per la prima volta dal 9-8 del primo quarto (76-75). Kruslin, glaciale, sente il momento e mette la tripla del 79-75. Campbell però tiene tutto aperto da 3 (79-78) e Jefferson si incunea nella difesa avversaria per l’81-78. Kruslin spende il quarto fallo, pesante perché Bucchi lo richiama, e Sako sotto canestro fa 81-80. Campbell ancora da 3 rimette i francesi avanti in un finale che diventa da cardiopalma, ma Sassari resta subito a tiro con Charalampopoulos. Tyree con un incursione da replay firma il nuovo sorpasso (85-83), ma Campbell tutto solo da 3 fa ancora centro (85-86). Diop fa 1 su 2 con i liberi e si torna in parità , ma Campbell è on-fire anche nel pitturato (86-88). Jefferson sbaglia un possesso sanguinoso e Sako con i liberi (1 su 2) fa 86-89. A 50 secondi dalla fine ancora il 13 dei francesi in lunetta e 2 su 2 per l’86-91. Gentile rischia la tripla che non entra, ma la palla rubata di Charalampopoulos per Jefferson vale il – 3 a 30”. Randall con i liberi aggiusta il tabellone sull’88-93 a undici secondi dalla fine e coach Bucchi chiama time-out. Charalampopoulos prende bene lo schema e mette la tripla, dopo gli schemi in panchina, che vale il 91-93 a 9” dall’ultima sirena. Randall con i liberi fa ancora 2 su 2 e spegne lo spirito da rimonta biancoblù e manda in archivio il match: 91-95.
IL TABELLINOÂ
Dinamo Sassari-Cholet Basket 91-95 (20-23; 37-46; 61-66)
Parziali: 20-23; 17-23; 24-20; 30-29
Banco di Sardegna Sassari: Cappelletti 2, Pisano, Treier, Tyree 21, Kruslin 18, Raspino, Gentile 7, Diop 8, Gombauld 6, McKinnie 5, Jefferson 9, Charalampopoulos 15. Coach: Piero Bucchi.
Cholet: De Sousa, Ayayi 8, Randall 30, Sako 13, Tillie 8, Nzekwesi 4, Godou-Sinha 9, L’Etang, Salaun 3, Campbell 18. Hruban 2. Coach: Laurent Vila.
Arbitri: Conde (SPA); Castillo (SPA), Manniste (EST).
Roberto Pinna














