Rush finale per la Techfind San Salvatore Selargius, in piena lotta per un posto nei playoff del girone Sud della Serie A2 di basket. Dopo la vittoria interna con Umbertide, le giallonere faranno visita a Roseto, prima di affrontare un altro scontro diretto con Savona. Un periodo delicato, in cui la Techfind proverà a prendersi un posto nella post-season e di cui abbiamo parlato con il coach delle selargine Simone Righi. Queste le sue parole.
Sull’obiettivo playoff e sulla vittoria con Umbertide
“Per centrare l’obiettivo dei playoff serve affrontare le partite a una a una con la stessa fame che abbiamo avuto contro Umbertide. Perché quella dell’ultimo turno è stata una gara con la stessa intensità che poi, se ci arriveremo, dovremo avere in post season. Partendo dalla difesa per poi scatenarci in campo aperto. Era una gara in cui si mettevano in gioco i playoff, così come ci saranno in palio con Roseto e poi la gara che verrà con Savona in casa. Tuttavia, ripeto, dobbiamo affrontare una sfida alla volta, pensare ora solo alla gara di domenica contro Roseto. Loro devono assolutamente portare a casa i due punti in vista della lotta salvezza, sarà un’altra partita molto complicata”.
Sulla forza principale della squadra
“La forza di questa squadra è la capacità di riadattarsi completamente in ogni occasione. Da agosto abbiamo avuto problemi di infortuni, abbiamo avuto dei cambiamenti all’interno del roster,ma la squadra ha trovato però sempre nuove soluzioni e meccanismi per giocare insieme nella maniera migliore. Questa è la forza della Techfind”.
Sulla propria prima stagione da capo allenatore
“La prima stagione da capo allenatore? L’impatto è stato positivo, soprattutto perché la società sin dal principio è stata ottima, mi ha sempre permesso di lavorare al meglio. Ho avuto poi un gruppo super con cui lavorare, le ragazze si sono sempre messe a disposizione dando ogni giorno il massimo. Il lavoro è stato più facile per lo spessore umano, sia della squadra che delle persone attorno. Adesso l’unica cosa da fare è provare a centrare l’obiettivo che ci siamo meritati di poter cercare di raggiungere”.
La Redazione