Ancora un titolo italiano per Dalia Kaddari. La velocista quartese ha vinto i 200 metri ai campionati tricolori assoluti di Caorle, assicurandosi per la quinta volta in carriera l’alloro.
Dopo aver vinto agilmente la batteria del tardo pomeriggio, la portacolori delle Fiamme Oro cresciuta nella Tespiense Quartu ha avuto la meglio sulle avversarie: tempo non ottimo (23″23), ma che è bastato per superare Vittoria Fontana (23″34) e Gloria Hooper (23″38) sue compagne nella staffetta 4×100 italiana. L’altra medaglia per la Sardegna è arrivata dall’asta con Andrea Demontis: il portacolori del Cus Cagliari è terzo con 5,21 metri, con il giovane sardo che va a 4 cm del personale, fallendo i tre tentativi a 5,31 metri che non gli avrebbero però consentito di insidiare i primi due della classifica, Oliveri (5,51 m) e Bertelli (5,46 m).
A un passo dal podio Eugenio Meloni: l’altista cresciuto nel Cus Cagliari si ferma a 2,16 alla pari di Manuel Lando, ma il portacolori dell’Aeronautica ha superato la misura al primo tentativo a differenza del sardo che ci è riuscito al secondo. Nella gara vinta da Fassinotti, decimo posto per il sassarese Massimiliano Luiu con 2,10 metri. Nel peso femminile ottavo posto per Elisa Pintus in 13,60 metri e undicesimo per Pamela Mannias del Cus Cagliari in 12,25 metri. Fuori dai primi otto e dai tre salti di finale Christian Zucca del Cus Cagliari nel salto in lungo che ha chiuso decimo con 6,92 metri.
Nella giornata di sabato era arrivato il settimo posto dell’oristanese Sara Zoccheddu (Cus Cagliari) nel salto triplo: la primatista sarda assoluta, con 13,25 metri, il miglior salto arriva alla seconda prova con 12,97. Fuori al primo turno l’oristanese Luca Flore (Atl. Oristano) nelle batterie dei 400 ostacoli con 53″50 e la giovale alaese Maria Paola Sotgiu (Ichnos Sassari) ha chiuso la prova in 2:08.29, abbastanza lontana dal personale di 2:05.37 che le avrebbe consentito di conquistare la quarta piazza e accedere ai ripescaggi.
Matteo Porcu
