Era il favorito della vigilia e ha mantenuto il pronostico: Domenico Cubeda si è aggiudicato la 60ª edizione della Cronoscalata Alghero-Scala Piccada.
La gara organizzata dall’ACI Sassari, valida per il Campionato Italiano Velocità della Montagna e tappa del Trofeo Italiano Velocità della Montagna, ha visto il successo in entrambe le gare del pilota catanese a bordo della sua arancione Osella FA30 con il tempo totale di 4’42”.Alle sue spalle Luigi Fazzino, primo tra le vetture di cilindrata 2000, con il tempo di 4’45″51 che ha preceduto l’esperto Caruso in gara con la Nuova Proto NP01 in 4’48”. Trasferta davvero sfortunata per uno dei co-favoriti della vigilia, Achille Lombardi rallentato da un problema tecnico nella prima manche chiusa al 4° posto che non gli ha permesso di concludere Gara 2, fermandosi dopo pochi metri dalla partenza.
AI piedi del podio il primo dei sardi, Giuseppe Vacca sull’Osella Pa 21 della Scuderia Vesuvio: il veloce pilota isolano è stato autore di una buona prova e solo 3″ l’hanno separato dalla terza piatta. Seguono in classifica Maroni (Osella 2000) e Cassibba, primo tra i 1000 di cilindrata, poi settima piazza per il reggino Cuzzola: ottava posizione per il pilota di Nuxis Marco Satta, che ha pagato un po’ la ruggine accumulata in diversi mesi lontano dalle gare su Osella FA30. Chiudono la Top10 l’Osella di Gentile e la spettacolare Picchio Alfa 4C di Gabrielli, prima tra le ruote coperte. Parrino ha vinto il Gruppo GT sulla Lamborghini Huracan, mentre Aragona si è aggiudicato la E1 su Mini Cooper. Il trentino Rudi Bicciato primo in Gruppo A su Mitsubishi Lancer, successo in Racing Start per la Peugeot 308 Cup di Palazzo e in Gruppo N di Gabriella Pedroni su Mitsubishi Lancer. In 75 hanno preso il via della gara.
Matteo Porcu
