Era il lontano 2 giugno 2014 quando un giovane Marco Spissu, lasciata la sua Sardegna, vinceva lo Scudetto U19 d’Eccellenza con la maglia di Casalpusterlengo.
La play-guard della Dinamo Sassari venne scelta come l’MVP delle Finali di Udine con i suoi 14 punti e alcuni canestri decisivi. L’avversario? La Reyer Venezia allenata allora da Alberto Buffo, guarda caso la stessa società che si troverà di fronte in Gara 7 della finale scudetto sabato 22 giugno al Taliercio. Marco Spissu fu uno degli attori principali di quella partita: suo il tiro del 60 pari a 33″ da oltre l’arco, seguita da una gran difesa con conseguente palla persa degli avversari e il tiro che avrebbe potuto regalare la vittoria alla sua Assigeco che si spense sul ferro. Fortuna volle che in agguato ci fosse il compagno di squadra Giga Janelidze (visto in Sardegna nell’ultima stagione della Cagliari Academy) a prendere il rimbalzo e segnare il +2, regalando così il successo alla propria squadra sulla sirena. “Faccio fatica a scrivere queste cose – scriveva nel suo profilo Facebook dopo la gara Spissu – perché ancora non ho realizzato, onore alla Reyer che sono una squadra grandissima. CAMPIONI D’ITALIA”. Tutti i tifosi Dinamo si augurano di vedere un messaggio simile nei social del sassarese sabato notte…