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Le Pagelle | Torres: Zecca-Ruocco show, Zambataro è il migliore in campo

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Le nostre valutazioni sulla Torres di Alfonso Greco dopo la gara interna di campionato contro il Pescara allenato da Giovanni Bucaro. Sfida valevole per il turno numero ventinove del girone B di Serie C conclusasi con il successo netto e maturato nella ripresa dei sassaresi per 4-1 con le doppiette di Zecca e Ruocco (clicca qui per la cronaca completa del match del Vanni Sanna).

Zaccagno 6 – Nella prima frazione il Pescara prova a impensierirlo ma senza precisione, infatti non è costretto a fare neanche una parata. Nonostante questo deve raccogliere la palla dalla propria rete per l’1-0 firmato da Merola. Nel secondo tempo si gode il bel sole del Vanni Sanna, poi nel recupero salva tutto su Merola da due passi. Ci teneva a mettere una firma sul match.

Idda 6,5 – Primo tempo in trincea dove bada tanto al sodo. Quando il Pescara attacca su quel lato riesce a costruire un paio di buone occasioni nei primi 45′, ma lui regge bene l’urto a gomiti alti. Si fida troppo della marcatura di Antonelli e lascia Merola tutto solo ad attaccare lo spazio tra i due centrali nell’azione del gol. Nella ripresa alza definitivamente il muro e la Torres dalle sue parti non rischia praticamente nulla.

Antonelli 6,5 – Fa un buon primo tempo, ma Merola gli sfugge alle spalle e insacca la rete dell’1-0 (molto contestata e contestabile) alla prima vera occasione nitida degli ospiti. Forse si è fidato del fuorigioco, forse era convinto in un raddoppio di Idda. Nel secondo tempo si riscatta ampiamente con almeno un paio di chiusure da manuale e per il resto si limita a controllare.

Dametto 6,5 – Fa un primo tempo attento e a petto in fuori, non disdegna la lotta e in qualche contrasto si fa sentire, specie dopo che capisce che l’arbitro di giornata fischia molto all’inglese, per usare un eufemismo. L’azione del gol di Merola nasce da quello che anche rivisto sembra un fallo nei suoi confronti sullo stacco di testa. Nella ripresa la sua squadra domina e lui non fa prigionieri nella sua zona di campo.

Zecca 7,5 – Fa 44′ minuti in apnea, correndo avanti e indietro. Il Pescara lo costringe a restare troppo basso e lui sbuffa. Sbaglia qualche passaggio e cross di troppo ma poi si scrolla di dosso l’avversario giusto e al 45′ mette dentro la rete dell’1-1 su una grande incursione che chiude l’assist di Zambataro. La rete cambia la musica e infatti mette lo zampino, o meglio la testa, anche nella rete di Ruocco del 2-1 con il suo assist. Basta così? Neanche per sogno, a gara quasi sul tramonto piazza anche la doppietta con un bel tiro in ripartenza che viene deviato e beffa Plizzari.

Giorico 6,5 – Primo tempo non facile perché gli avversari si accorgono che l’arbitro non fischia nulla e lo pressano a muso duro. Alza il ritmo quando serve ma a volte forza troppo la giocata, poi si ricorda che lui è uno di ingegneria applicata al pallone e mette calma e qualità nell’azione che porta all’1-1 rossoblù. Detta ordine nella ripresa, dove la Torres domina in lungo e il largo quello che resta del Pescara (dall’82’ Lora SV – Dentro nel finale per tenere il risultato e mettere minuti nelle gambe).

Cester 7 – Non piove ma in campo la battaglia è da lotta nel fango e lui ci sguazza a meraviglia. Difende tanto e con ordine, pressa tanto e con equilibrio. Fa un ottimo primo tempo che dà solidità alla squadra di Greco. Nel secondo tempo bada soprattutto al sodo fino al cambio, ma lo fa con ottima volontà di spirito (dal 73′ Diakite 6 – Dentro per fare da boa offensiva con la Torres che deve gestire. Gli riesce bene).

Zambataro 8 – Per distacco il migliore in campo nei primi 45′, Merola per segnare deve cambiare zona di campo in ripartenza. Fa una gara attenta in fase di difesa e quasi perfetta in fase di spinta. Negli occhi rimane l’assist nel gol di Zecca, ma c’è molto di più. Non cambia spartito nella ripresa dove continua a spingere con costanza, pur amministrando con ordine e senza frenesia su quel lato di campo. E si conferma ottimo in fase di non possesso con delle diagonali perfette. Non vi inganni il tabellino, lui è il migliore in campo.

Mastinu 6 – Chiamato a fare da collante tra i reparti in una gara di nervi e frenesia. Compito non semplice per il 21 rossoblù che preferirebbe giocare maggiormente palla al piede che nei duelli aerei. Ma si applica e si rende utile alla causa per tutto il primo tempo. Nella ripresa non cambia registro ma alza i giri del motore, infatti è ancora più presente nella manovra rossoblù. Aiuta anche sui calci piazzati a sfavore. Operaio (dal 73′ Nunziatini 6 – Minuti buoni per continuare a fare esperienza in una gara già indirizzata)

Ruocco 7,5 – Mette il caschetto da operaio anche quando preferirebbe mostrare il 10 sulla schiena e giocare sulle punte. Si adatta a tutto, anche a difendere e ripartire come il più umile dei mediani. Reclama per un rigore che fa discutere tutto il Vanni Sanna a metà della prima frazione. Il Karma però nella vita ripaga sempre e a inizio ripresa apre lui le danze quando è freddo davanti a Plizzari e poi si conferma con la più facile delle doppiette a porta vuota. (dall’86’ Goglino SV – Dentro nel finale a caccia di gloria personale).

Scotto 6,5 – La Torres senza centravanti si affida a lui in attacco, ma lui tende ad allargarsi molto e i rossoblù non hanno una vera punta lì in mezzo. Il suo svariare però permette tanti inserimenti e quando c’è da suonare la carica si mette lui in prima persona davanti al nemico senza mandare per prima la fanteria. Nella ripresa tiene alto il morale delle truppe, che porta con costanza a ridosso dell’ultima linea di difesa possibile. Non trova la rete ma fa una prova da vero leader (dall’82’ Masala SV – Greco lo sceglie nel finale per gestire gli ultimi minuti ed evitare guai).

Allenatore: Alfonso Greco 7 – La sua Torres dopo alcuni errori arbitrali che la mandano fuori giri ritrova la bussola e ribalta una partita che era tutto tranne che facile. Nella ripresa la sua squadra domina. Non ci sono altre parole per spiegare il secondo tempo rossoblù. Servivano ulteriori segnali da mandare al campionato? Forse no, ma intanto ne arriva uno fortissimo: +9 sul terzo posto.

Roberto Pinna

TAG:  Serie C Torres
 
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