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Ruocco in Torres-Virtus Entella | Foto Alessandro Sanna

Serie C | Torres: c’è una lezione da imparare e un Ruocco da ritrovare

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Ancora del rammarico, ancora dei punti potenziali persi, ma questa volta si può ripartire dalla reazione vista nel concitato finale di gara. Il pareggio della Torres al Vanni Sanna contro la Lucchese (clicca qui per rileggere la cronaca del match) può brevemente riassumersi così. Una partita in più è stata messa in cascina per gli uomini di Stefano Sottili che si tengono comunque a +4 dalla zona playout, grazie ad alcuni risultati favorevoli guardando alle dirette avversarie per la salvezza.

Lezione

Gare come queste dell’ultima settimana devono essere il nostro insegnamento per il futuro“. Parole e musica di Stefano Sottili al termine della sfida alla Lucchese. E il concetto non potrebbe essere più vero. La Torres nell’ultima settimana, dalla Recanatese alla Lucchese passando per la trasferta di Pesaro, ha gettato al vento diversi punti per errori individuali e di gruppo, soprattutto a livello difensivo. Disattenzioni nella gestione degli episodi chiave che hanno portato a un autogol di Liviero contro la Recanatese, a due reti subite su palla inattiva a Pesaro, e a un gol preso a difesa schierata da rimessa laterale per una scarsa comunicazione in marcatura nell’ultimo turno contro la Lucchese. Leggerezze che la Torres concedeva meno a inizio stagione, ma forse con il passare delle giornate la frenesia nel fare punti salvezza e un cambio di modulo più votato alla manovra e alla costruzione stanno mettendo maggiormente in mostra questa lacuna, più caratteriale che tattica, della rosa sassarese.  Una Torres che è a un bivio della sua annata, spaccata in due (anche a livello di ambiente e non solo in campo) tra il poter fare un nuovo step di crescita sia per cattiveria e attenzione o il dover badare il più possibile al sodo per imparare a essere sporca, brutta e cattiva ma quantomeno cinica. Con buona pace di una piazza che vorrebbe già nell’immediato qualcosa di più dal punto di vista dello spettacolo. Ma questa è la Serie C e dimenticarlo o darla per scontato come categoria sarebbe l’errore più grande per i rossoblù.

Spunti

Tatticamente la sfida alla Lucchese e più in generale l’ultima settimana in salsa sassarese ci indicano alcuni spunti per l’immediato futuro di questa rosa. Innanzitutto Sottili dovrà trovare una veste tattica ideale per Ruocco. Questa Torres per la corsa salvezza non può fare a meno di lui, e anche a livello di asset societario pare impossibile che uno dei migliori prospetti della rosa in ottica mercato estivo diventi un’alternativa a gara in corso. Poi ci sono le note liete, da una parte l’esordio più che incoraggiante del nuovo arrivato dalla Primavera del Milan Bob Murphy Omoregbe, dall’altra il ritorno alla rete di Stefano Scappini, su rigore, dopo otto turni di astinenza. Se il bomber dei sassaresi tornasse costante sotto porta il discorso salvezza per Antonelli e soci sarà più facile da archiviare. Alla prossima la Torres, a Siena, dovrà dimostrare di avere imparato tanto da questa settimana che se gestita con un’altra mentalità e un’altra cattiveria avrebbe, forse, quasi chiuso ogni calcolo per la permanenza in Serie C. Siena in questa stagione però fa rima anche con la migliore prestazione fatta fin qui dai rossoblù in campionato, da capire se anche in trasferta, dove la Torres raccoglie mediamente di più che in casa, i colori bianconeri porteranno fortuna. Con i rossoblù che oltre alle disattenzioni negli episodi avrebbero bisogno di un pizzico di buona sorte in più nei momenti chiave della gara per vivere con maggiore serenità l’ultima parte di campionato. Con i due pali colpiti in 20 secondi contro la Lucchese che nel finale hanno negato il 2-1 che ancora tremano come viva testimonianza.

Roberto Pinna 

TAG:  Serie C Torres
 
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