Tappa importante quella che attende l’Olbia di Leandro Greco in occasione del prossimo turno del girone B della Serie C. Una gara che non solo metterà di fronte ai galluresi una delle squadre più attrezzate del campionato come il Perugia, per un match difficile sotto l’aspetto emotivo e caratteriale. La vittoria manca dal 2 novembre, in occasione della sfida contro il Pineto, vinta dai bianchi per 1-0 grazie alla rete del solito Daniele Ragatzu. Ed è proprio sul numero 10 e su Nicola Nanni che ricadono i maggiori dubbi dell’antivigilia, con i due attaccanti che dopo aver dato forfait per problemi fisici contro il Sestri Levante, saranno da valutare in vista dell’impegno contro gli umbri di domenica 3 dicembre.
Infermeria
Al momento, così come detto anche dallo stesso Greco in conferenza stampa, tutti i giocatori sono a disposizione: compresi i due acciaccati Ragatzu e Nanni che quindi stringeranno i denti per essere della gara. Rischiare per tentare il colpaccio contro l’ambizioso Perugia o scegliere la via della prudenza, considerati i tanti impegni ravvicinati che ci sono da affrontare nella prossima settimana? Una scelta sicuramente non semplice per il tecnico dei bianchi che, nel giro di sette giorni, dovranno ospitare al Bruno Nespoli prima il Perugia (domenica 3 dicembre), poi il Rimini (mercoledì 6 dicembre) e infine volare in direzione Pescara per affrontare gli uomini di Zdenek Zeman (sabato 9 dicembre). Un calendario fitto che mal si concilia con la condizione non ottimale dei due principali terminali offensivi olbiesi, autori fin qui di 6 reti (4 Ragatzu, 2 Nanni), ovvero l’esatta metà dello score totale della squadra. Cifre che dovranno necessariamente portare Greco a fare delle riflessioni sull’utilizzo dei due attaccanti, se dal primo minuto tra i titolari oppure come arma da sfruttare a gara in corso per dare una svolta al match.
Soluzioni
Come detto, la vittoria in casa Olbia manca dallo scorso 25 ottobre, quando Ragatzu e Dessena firmarono al Nespoli la rimonta contro la Fermana. Un momento non semplice in cui sarà fondamentale fare di necessità virtù, a partire proprio dal reparto attaccanti e dalle alternative ai titolari: a partire da Corti, schierato da titolare per la prima volta in stagione contro il Sestri Levante, chiamato a dare delle risposte importanti non solo in termini di affidabilità quanto, soprattutto, in quelli realizzativi. L’ex Giana Erminio e Pergolettese, infatti, ancora deve trovare il suo primo gol in maglia bianca, con il digiuno che dura da ben 22 partite. Destino condiviso con Scapin, anche lui fermo a quota zero gol segnati in 13 presenze in Gallura. Ecco perché, cifre alla mano, per Leandro Greco diventa complicato decidere di rinunciare ai suoi alfieri offensivi. Chi sta lentamente ritrovando convinzione è Roberto Biancu, che nelle ultime due giornate ha fornito altrettanti assist ai compagni (a Chiavari a Dessena, contro il Sestri a Palomba), anche se da un calciatore del suo talento è lecito aspettarsi qualcosa di più. Il match interno contro il Perugia darà a Greco le giuste risposte ai tanti interrogativi, a cominciare dalla voce personalità per alcuni elementi della rosa? Si vedrà, ma fare punti contro gli umbri sarebbe un ottimo viatico per affrontare con il giusto slancio una settimana impegnativa e che dirà tanto sul tipo di strada che Dessena e compagni dovranno percorrere nella seconda parte di stagione.
Andrea Olmeo