Dal Torino al Torino. Un crocevia decisivo in quella strada tortuosa ricca di buche, mine e ostacoli che porta di fronte all’ambito traguardo salvezza. Uno scontro diretto in programma domani sera alla Sardegna Arena in cui Radja Nainggolan spera di ritrovare quel gol che, in Serie A e in maglia Cagliari, gli manca proprio dall’ultimo confronto con i granata dello scorso campionato. Era il 27 giugno del 2020, giorno del successo rossoblù per 4-2 su Belotti e compagni con Walter Zenga in panchina. E sembra essere trascorsa un’eternità.
Ritorno
Corteggiato e cercato ininterrottamente prima e poco dopo l’inizio del campionato, come in una sorta di ricorrente sogno di mezza estate. Avances incessanti che, tuttavia, avevano soltanto lasciato respirare a tifosi, Eusebio Di Francesco e addetti ai lavori l’aria dell’immediato ritorno del Ninja in Sardegna dopo la seconda avventura nell’isola targata 2019-2020. Un trasferimento concretizzatosi poi nel corso dell’ultima sessione di mercato, con Nainggolan tornato in quella che è ormai facilmente definibile come la sua vera e propria casa per risollevare le sorti di un Cagliari in grande difficoltà. Ancora a caccia della miglior forma fisica dopo i pochi spezzoni di gara collezionati nella prima parte di stagione con addosso la maglia dell‘Inter, il numero 4 rossoblù ha finora collezionato sette presenze in rossoblù. Tutte partendo nell’undici titolare scelto da Di Francesco e vestendo gli abiti del trequartista in sei sfide. Un dato che sottolinea l’importanza nello scacchiere tattico del tecnico abruzzese di un Nainggolan che, di fatto, continua ad incarnare le caratteristiche del leader dentro e fuori dal campo.
Numeri
Dopo le sei reti e i sei assist della scorsa stagione, il Ninja è tuttora alla ricerca della prima gioia in questa stagione. Un obiettivo che il centrocampista belga – recuperato dopo il fastidio muscolare che lo aveva costretto ad un lavoro a parte nella sessione d’allenamento di ieri – cercherà di centrare proprio nell’importante anticipo di domani sera contro i granata di Nicola, bloccati a quota 17 punti (due lunghezze in più del Cagliari) al quartultimo posto in classifica.
Secondo quanto riportato dalla piattaforma di raccolta dati Understat, il Ninja è al momento il dodicesimo giocatore isolano per Expected Goals (occasioni da gol potenziali): 0.35, in una graduatoria dominata da un Joao Pedro andato a segno già in 11 occasioni in questa Serie A. Venti, invece, le conclusioni totali effettuate dall’ex Inter in questa stagione. Un numero che, al momento, lo rende il giocatore che ha indirizzato più tiri verso la porta avversaria senza trovare tuttavia la gioia della rete (la maggior parte dei quali prodotta da fuori l’area di rigore). Un trend a dir poco negativo che Nainggolan cercherà di invertire già nel prossimo, fondamentale scontro salvezza. Per tornare a volare col suo Cagliari e aiutarlo a suon di botte dalla distanza ad invertire la rotta in un campionato che lo vede ora pericolosamente invischiato nella lotta per evitare la Serie B. L’ennesima missione speciale per il leader Radja.
Alessio Caria