agenzia-garau-centotrentuno
Gigi Scotto esulta dopo la doppietta messa a segno contro l'Olbia | Foto Alessandro Sanna

Le Pagelle | Torres: Scotto tutto-cuore la decide, Giorico domina

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares

Le nostre valutazioni sulla Torres di Alfonso Greco dopo la terza giornata di campionato nel girone B della Serie C che ha visto i rossoblù impegnati nel derby sardo contro l’Olbia di Leandro Greco. Gara conclusasi con il netto successo dei sassaresi per 3-0 grazie alle reti di Scotto (doppietta) e Liviero: clicca qui per la cronaca completa del match.

Zaccagno 6 – Nel primo tempo vive pochi pericoli, provano a impensierirlo Nanni e Ragatzu ma sul centravanti olbiese è attento e para a terra, mentre il 10 dei galluresi sbaglia mira nell’uno contro uno. Nella ripresa guarda i suoi dilagare nel derby senza quasi mai essere preoccupato dalle azioni dell’Olbia.

Antonelli 7,5 – Primo tempo da barricate e spalle larghe, anche perché Nanni per fisico e grinta è un degno rivale. Di base nei primi 45 minuti è lui a vincere la sfida, ma sull’occasione di Ragatzu, sprecata dall’ex Cagliari, si fa sorprendere su un lancio da lontano. Nella ripresa l’Olbia fatica a distendersi con costanza, lui usa le solite cattive maniere e chiama solidità. Buonissima una chiusura su Ragatzu su sponda di Nanni.

Idda 7,5 – Greco sceglie la difesa esperta per il derby e dopo l’ottimo secondo tempo dell’ultima giornata contro il Rimini lo rimanda in campo dal primo minuto. Lui risponde alla grande nel primo tempo con una frazione di solidità e ordine. Nella ripresa non cambia copione e detta lui con ordine la linea difensiva della Torres.

Dametto 7,5 – Tanta, tanta lotta come braccetto mancino della difesa a tre. Qualcosina paga in velocità, ma fa una serie di buone chiusure per tutto il primo tempo. Dopo l’ora di gioco la sua zampata vale come un gol per la Torres, con un intervento da ultimo uomo blocca Nanni in area piccola prima del tiro.

Zecca 6 – Parte con tanta voglia di spingere sulla fascia di competenza e nei primi minuti manda in apnea l’Olbia. I bianchi di Greco però presto gli prendono le misure e lo limitano con ordine. Nel secondo tempo con l’Olbia molto schiacciata lo si vede maggiormente, pur non trovando a volte il guizzo giusto.

Kujabi 6,5 – Scelta importante per Greco che lo manda in campo da titolare nel derby al posto di un certo Mastinu. Fa un primo tempo di sostanza e qualità con chiusure, geometrie e buoni passaggi in profondità. Prendesse anche maggiore coraggio nei tiri da fuori la Torres avrebbe un’arma quasi inarrestabile. Nella ripresa il copione non cambia ma ancora non ha i 90 minuti a questi ritmi nelle gambe e ai primi segnali di crampi Greco lo richiama (dal 65′ Ruocco 6,5 – Ruocco a gara in corso è un dente avvelenato che nessun difensore vorrebbe ritrovarsi. Fino a quel momento Arboleda aveva fatto una buona partita ma bastano pochi secondi dall’ingresso del 10 rossoblù per farsi saltare e causare il fallo da rigore. Per il resto c’è il suo zampino anche nella rete di Liviero, dove solo un gran intervento di Rinaldi impedisce la sua rete)

Giorico 8 – Tieni il tempo con Daniele! Fa un primo tempo da tutorial YouTube su come essere un metronomo infallibile. Chiude tutto ciò che entra nel suo raggio d’azione, ma soprattutto imposta con classe, tanta classe. Ragatzu però lo costringe a un giallo che lo condiziona. Nel secondo tempo apre il campo con la tranquillità di chi ha sempre in mente la giocata giusta, su ogni suo cambio di campo la squadra di Greco canta. (dall’87’ Lora SV – Entra nel finale per la lotta e per mantenere il punteggio e il successo nel derby)

Liviero 7 – Con Pelamatti non al meglio Greco lo rimanda in campo dal primo minuto, visto anche il buon impatto nell’ultima contro il Rimini dove fece l’assist per Diakite nel 2-1 finale. Parte pensando soprattutto a curare Contini sul suo lato di campo, poi prende le misure e ha tanto spazio, ma non sempre i compagni lo lanciano nelle praterie dei galluresi. Quando ha spazio per far andare il mancino fa sempre qualcosa di interessante. Nella ripresa affonda il colpo con decisione, come da tempo la piazza sassarese gli chiede. E lui per il 3-0 ci mette quella cattiveria che può trasformarlo in un altro tipo di giocatore, che pochi hanno in fascia.

Scotto 8,5 – Tottu Gori il capitano dei sassaresi, e chissà per quante sere durante il lungo infortunio ha sognato un gol al derby come quello messo a segno sul tramonto del primo tempo con fame e voglia, rubando palla all’avversario e spiazzando il portiere. Per il resto la sua è una prima frazione di fatica, svaria molto e permette alla Torres di avere sempre un punto di riferimento. Abile anche nel primo pressing sul possesso palla Olbia. Nella ripresa la fatica sale, ma lui è talmente dentro la contesa a livello di testa che si dimentica di tutto. Come dimostra anche dal dischetto: freddo e lucido per la doppietta. Esce nel finale per permettere alla Torres di coprirsi (Dal 72′ Cester 6 – Entra per mettere ordine e centimetri sul punteggio da gestire e fa il suo dovere)

Fischnaller 7 – Come lotta quel 20 lì! Greco gli concede la prima da titolare con la Torres in una gara come il derby che ha valore doppio e lui risponde più che presente nel primo tempo. Fa da play offensivo, viene incontro a prendersi il pallone, rifinisce e chiude l’azione. Gli dessero il microfono farebbe pure da speaker al Nespoli. Suo uno dei tentativi più belli del primo tempo, chiuso con attenzione da Rinaldi in angolo. Nella ripresa si conferma utilissimo per la manovra dei suoi, tanto che Greco preferisce togliere altri a lui. Al Nespoli spiega a tutti perché la Torres lo ha inseguito a lungo in estate, se ancora ci fosse bisogno di una contro-prova.

Diakite 6 – Solito primo tempo in formato Diakite anche nel derby. Si sbatte come un leone, spesso le dà e spesso le riceve, con Motolese che nonostante la giovane età si dimostra pronto per la contesa. Quando lui apre le braccia e difende palla per aprire il gioco però la Torres ha tutta un’altra musica in avanti. Nella ripresa di testa ha una buonissima occasione che finisce di poco a lato. Per il resto la tanta fatica lo sfinisce e superata l’ora di gioco Greco lo richiama. Nel complesso la solita prova al servizio dei rossoblù (dal 65′ Mastinu 6 – Entra per dettare maggiori geometrie e mettere calma nel finale, lo aiuta il risultato. L’assenza iniziale sicuramente brucerà, ma fa capire due cose: la forza nei cambi di questa Torres e lo spirito di sacrificio di tutto il gruppo. Arriverà anche il suo momento, magari già nel prossimo big match contro la Carrarese al Vanni Sanna nella sfida tra capoliste).

Allenatore: Alfonso Greco 7,5 – La legge più che bene il tecnico romano, piazza due attaccanti veri come Scotto e Fischnaller per tenere l’Olbia con la testa bassa e ci riesce ampiamente. Vince il suo primi derby contro i bianchi da quando siede sulla panchina della Torres e dà slancio ai rossoblù per i sogni stagionali. Anche se subito avrà la sfida tra capoliste contro la Carrarese al Vanni Sanna. Dopo due vittorie sporche e sofferte la sua squadra però mette insieme un successo in una gara che mentalmente vale tanto e lo fa con una signora prestazione. Qualcuno aveva provato a storcere il naso dopo l’inizio dei suoi, questa la sua risposta.

Roberto Pinna

TAG:  Serie C Torres
 
Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
1 Commento
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti