Le nostre valutazioni sulla Torres di Alfonso Greco dopo la trasferta valevole per il turno numero diciassette del Girone B della Serie C in casa della Carrarese. Sfida conclusasi per i rossoblù con il successo per 1-0 grazie al rigore di Scappini (qui la cronaca).
Salvato 7,5 – Nel primo tempo la Carrarese non lo preoccupa quasi mai e allora lui pensa di mettersi in difficoltà da solo con diversi rinvii da rivedere. Il più pericoloso a metà della prima frazione quando pasticcia con Lora, il centrale gli restituisce una bruttissima palla alta e lui con i pugni evita un autogol che sarebbe stato degno del migliore Mai dire gol. Nel secondo tempo dal dischetto viene spiazzato, ma lo salva il palo. A poco più di 10′ dalla fine è ancora il palo a salvarlo ma all’83’ è lui che vola e fa un miracolo su colpo di testa ravvicinato. E a due minuti dal triplice fischio in spaccata replica il miracolo con il piedone su piazzato a botta sicura di testa della Carrarese. L’ultima impresa? No, all’ultimo minuto prima dei supplementari resta su e chiude la saracinesca su tiro da due passi.
Heinz 6,5 – Il ragazzo sta provando a crescere in terra sarda, grazie anche a diverse assenze nel ruolo che lo stanno aiutando ad avere un minutaggio costante. Pensa soprattutto a difendere nella prima parte di gara e ci riesce bene, pur non scrivendo trattati di estetica del pallone. Nel finale di frazione spinge anche, senza però trovare cross di qualità. A inizio ripresa su un pericoloso traversone basso ci mette il piedone e salva tutto. Poi commette un fallo da rigore, che sembrava generoso ma Energe lo spedisce sul palo, e Greco causa anche il giallo sul gruppone lo richiama. (dal 66′ Ferrante 6 – Entra con voglia e con il coltello tra i denti dopo l’errore di Ancona. Fa una serie di chiusure con le cattive e qualche buon anticipo. Nel complesso la sua è una prova importante e una riposta mentale attesa).
Antonelli 6,5 – Senza Dametto è chiamato a un lavoro doppio. Nel primo tempo però se la cava egregiamente silenziando in modo quasi perfetto Giannetti. Nella ripresa vede avversari da tutte le parti ma non trema e guida bene la linea di una difesa che con fortuna e coraggio riesce a portare a casa tre punti preziosi.
R. Pinna 6,5 – Si è tatuato la scritta “badare al sodo” sul braccio e infatti nel primo tempo non rischia quasi nulla. Piccolo brivido quando Energe cerca di ingannare l’arbitro su un suo intervento in area, bravo però il direttore a sanzionare la simulazione. Nel secondo tempo fa una grande chiusura in velocità ma a poco più di dieci dalla fine perde l’avversario in marcatura su traversone, ma il secondo palo per la Carrarese lo aiuta. Nel finale la butta in caciara e ha ragione lui.
Girgi 6,5 – Conferma nel primo tempo di essere uno dei giovani con maggiore potenziale e più in crescita della rosa rossoblù. Chiude con ordine e spinge con costanza a supporto di Liviero. Gli manca forse solo qualche certezza in più con il pallone tra i piedi. Nel secondo tempo pensa soprattutto a difendere, e lo fa bene.
Campagna 6,5 – Il ragazzo è ancora acerbo e alcune letture di gioco e alcune scelte di passaggio a inizio gara lo confermano. Però ha voglia di dimostrare e nel primo tempo è lui che si conquista il rigore poi trasformato da Scappini. Nel secondo tempo riesce a spingere con meno continuità visto che la Carrarese alza e non poco i giri del motore. Lui comunque con sacrificio prova anche ad aiutare in fase di non possesso, anche se a tratti va in apnea. Nel finale lascia il posto a Suciu. (dal 78′ Suciu SV – Qualche minuto per gestire il pallone e giocare con il cronometro. Dà anche una mano in fase di recupero seconde palle).
Lora 6 – Primo tempo da dimenticare. Sbaglia almeno in 3-4 uscite dei suoi e per sua fortuna nessuna porta a una rete della Carrarese. Quando lui fatica così la Torres non riesce a ripartire. Si distende sul finire di primo tempo con i sassaresi in vantaggio, riuscendo a fare maggiormente da rifinitore. Nella ripresa fa filtro con migliore qualità.
Masala 6 – Sbaglia tanti palloni nella prima parte di partita, specie se consideriamo che Greco gli affida il compito di ripulitore del centrocampo. Però ha polmoni da vendere e fa un buon filtro nei 45′ inziali. Nel secondo tempo se la Torres non sbanda è anche al suo aiuto davanti alla difesa.
Liviero 6,5 – Sta tornando e la Torres lo sente. Come quando l’aria si fa più frizzante e il maestrale anticipa l’inverno. La sua corsa su quella fascia sono una boccata d’ossigeno quando mancano le idee in uscita ai ragazzi di Greco, cosa che accade spesso a inizio partita. Nel primo tempo dimostra di non avere ancora completa fiducia nel calciare forte e sbaglia alcune conclusioni, in movimento e da fermo, non da lui. Nella ripresa si costruisce una bella occasione che viene deviata in angolo ed esce di poco. Con il passare dei minuti però il lungo periodo ai box si fa sentire e Greco lo richiama per mettere forze fresche (dal 73′ Gianola 6 – Entra con un compito: raddoppiare qualsiasi calciatore avversario e aiutare la difesa. E lo fa alla grande).
Diakite 7 – Il suo primo tempo è il manifesto del Sacrificiantesimo, religione votata alla fatica di sua recente creazione. Si sbatte per i compagni, attacca la profondità e va a dare una mano anche a centrocampo. Come se non bastasse scuote la testa ma accetta senza troppe scenate di concedere il tiro dal dischetto a Scappini. Nel secondo tempo pulisce l’area di rigore su ogni occasione da fermo avversaria e nei minuti più caldi fa salire i suoi come un condottiero d’altri tempi.
Scappini 7 – Ha voglia di riscattarsi dopo le occasioni sbagliate con il Fiorenzuola. Parte chiamando spesso palla e usando le sponde per manovrare. Poi quando l’arbitro fischia il calcio di rigore si prende il pallone (non lo avrebbe lasciato nemmeno al parente più stretto) e si incarica del tiro. Lo piazza all’angolino e dimostra anche di avere freddezza da vendere, visti i precedenti e alcuni errori di troppo recenti. Nella ripresa Greco lo richiama per farlo rifiatare e dà spazio a Luppi (dal 66′ Luppi 6 – Entra con il giusto spirito. Si crea una buona occasione da gol e in generale aiuta i suoi a respirare di tanto in tanto).
All. Alfonso Greco 7 – Fortunata e cinica la sua Torres. I rossoblù nel momento più critico della stagione strappano tre punti di cattiveria che sanno di boccata di ossigeno per la classifica, specie considerata la forza dell’avversario e la trasferta. La sua Torres è stata bella? No, ma è stata molto concreta. Aspetto che fin qui era mancato e che sa di salto in avanti a livello mentale per la sua rosa.
Roberto Pinna